Serie A – L’Umana Reyer impatta la serie con Trento al termine di una partita di grande intensità

La serie si sposterà da mercoledì a Trento sull’1-1 dopo il 79-64 di gara2 al Taliercio.

Gli orogranata partono stavolta con il piglio giusto: 9-2 dopo 3’, anche se, subito dopo, Haynes spende il secondo fallo seguito dal terzo per il tecnico per proteste. Con cuore, carattere, corsa e difesa l’Umana Reyer mantiene però l’inerzia e si porta sul 14-6 a metà periodo. Margine che viene ulteriormente ampliato sul 23-10 all’8’, anche se il finale di quarto è favorevole a Trento, che va al primo intervallo sul 26-19.
L’Umana Reyer torna sul +10 con un recupero difensivo di Bramos convertito nel contropiede del 30-20, poi però si accende Flaccadori e, nonostante un risentimento alla coscia costringa Sutton in panchina, Trento infila un parziale di 0-8 che riapre i giochi. La Dolomiti va anche in vantaggio (32-35) al 17’, con un parziale di 9-25 in 9’ a cavallo dei due quarti, ma si erge a protagonista McGee, sia in attacco che in difesa, con il punteggio che resta comunque in equilibrio: il gioco da tre punti non completato da Peric vale infatti il 41-41 all’intervallo lungo.
La ripresa si apre con la tripla di Haynes, che torna in campo dopo i tre falli di avvio partita. L’Umana Reyer prende cinque punti di vantaggio e li mantiene, prima delle tre triple di fila ancora del numero 0, che danno il 59-50 al 27’. Gli orogranata difendono con grande intensità e allungano ulteriormente nel finale: il canestro di Viggiano sulla sirena, su grande assist di Filloy, dà di nuovo il +13, sul 65-52.
Ancora una tripla, stavolta di Filloy, apre gli ultimi 10’ (68-52), poi Trento prova a riavvicinarsi con un minibreak di 0-5. Ma l’Umana Reyer rimette subito le mani sull’inerzia della partita. E’ Haynes, subito dopo metà quarto, a riscrivere il massimo margine sul 75-58, ulteriormente aggiornato dalla tripla di Bramos (78-60) al 36’, che apre il garbage time finale, con la partita che si chiude sul 79-64.