Serie A Tezenis Verona ko in casa con l'EA7 Milano


Tezenis Verona ko in casa con l

Gara senza storia al Pala AGSM AIM: la Tezenis cede all’EA7 Emporio Armani 61-83 e vede sempre più ridotte le possibilità di ottenere la salvezza. A quattro giornate dal termine i gialloblu rimangono penultimi in classifica (sempre che a Varese non venga ridotta la penalizzazione di 16 punti), 2 punti sotto Napoli e 4 di ritardo da Treviso, Trieste, Scafati e Reggio Emilia. Domani sera (ore 20.00) la squadra di Ramagli (premiato prima della palla a due per la 200a partita con la Scaligera Basket) sarà già in campo a Trento, in un match da non fallire.

Esordio di Cyril Langevine che parte in quintetto, ma il primo quarto è a senso unico: Verona rimane a contatto sino al 6-8 dopo il canestro di Simon ma poi fallisce numerose conclusioni da sotto anche a causa della fisicità di Milano. Voigtmann “doppia” la Scaligera (8-16), il parziale ospite è di 2-16 e la tripla di Da Tome vale l’8-24 con cui si va al primo riposo. Nel secondo quarto due triple di Bortolani dànno segnali di vita ai gialloblu (14-28) che però continuano a tirare con percentuali bassissime: l’Olimpia risponde con un break di 0-8 chiuso dalla tripla di Voigtmann che oltrepassa il “ventello” di vantaggio (14-36). I gialloblu restituiscono l’8-0 grazie soprattutto a Johnson che ne mette 6 consecutivi per il 22-36, costringendo Messina a chiamare time-out. Napier mette la tripla del 22-39 e dall’altra parte Cappelletti lancia a canestro Simon per il 24-39 all’intervallo lungo.

Nel terzo quarto la Tezenis compie il suo massimo sforzo e risale sino al -7 con Langevine, Davis e Cappelletti (34-41), il pubblico del Pala AGSM AIM si fa sentire, con il match che prosegue con due soli arbitri perché Capotorto deve dare forfait per problemi di salute. Le scarpette rosse riprendono però la doppia cifra di vantaggio grazie a due cesti consecutivi del califfo Hines (35-46), Da Tome mette la tripla del 37-50 e Davis risponde con la stessa moneta (40-50). Nel finale di tempo nuovo allungo milanese con Hall e Napier il quale mette i liberi del 44-60 di fine quarto. Nella frazione conclusiva l’oggetto misterioso Sanders (fin qui a secco) mette a segno due triple: la seconda significa -12 (53-65), sarà il minimo svantaggio perché l’EA7 riallunga con un parziale di 0-8 ottenuto anche grazie ad un fallo tecnico fischiato a coach Ramagli (53-71 dopo la tripla di Baron). Nell’ultimo minuto arriva il massimo vantaggio della serata (59-83) ma la testa dei veronesi è già all’importante impegno di domani a Trento: si chiude con il paniere della “new entry” Langevine (61-83).

Andrea Etrari

Scaligera Verona-Olimpia Milano 61-83