Serie A2 – Gara 2 è di Treviglio, venerdì terzo match a Verona

La Serie tra Treviglio e Tezenis Verona è ora sull’1 a 1. Dopo la vittoria gialloblù nel primo match, è arrivato il successo dei padroni di casa per 65-61. Ora la serie si sposta a Verona, venerdì 17 e domenica 19 maggio, per Gara 3 e 4 della serie.

La Tezenis Verona deve rinunciare ad Amato, a riposo precauzionale per un problema muscolare; al suo posto, coach Dalmonte, compone il quintetto base con Ferguson, Vujacic, Severini, Poletti e Candussi. Per Treviglio, invece, rientro dopo un mese dall’infortunio di Pecchia, partito in quintetto.
E’ proprio il centro gialloblù ad aprire il match trovando 5 punti consecutivi, seguiti dalla tripla di Vujacic. Con Treviglio che fatica a trovare la via del canestro (1/7 nei primi sette minuti), Verona allunga fino al 2 a 12 con Vertemati costretto al primo time out. Dalmonte inserisce Ikangi per Ferguson, spostando Severini come playmaker. La Remer si sblocca: Palumbo e Nikolic trovano le prime triple, la risposta arriva da Poletti e Vujacic con i gialloblù che mantengono 7 punti di vantaggio. Il massimo vantaggio arriva sul +11, quando dalla palla persa di D’Almeida la Tezenis costruisce con Vujacic e Quarisa il 10-21. Il primo quarto si chiude con gli ultimi due liberi di Treviglio, al primo riposo 12-21.
La Remer prova a mostrare i muscoli in avvio di secondo quarto. Arriva a -5 (16-21) dimezzando lo svantaggio del primo riposo in soli due minuti. La tripla di Palumbo e l’arresto e tiro di Caroti, con la palla persa di Udom, danno nuovo fiato alla formazione di casa che arriva sul 21-23. Il PalaFacchetti ritrova entusiasmo e Dalmonte richiama tutti in panchina dopo tre minuti di gioco. D’Almeida diventa protagonista sotto i tabelloni e in difesa, mettendo pressione su Udom e Treviglio passa (27-23). La Tezenis risponde con un controbreak e torna avanti (30-31); D’Almeida torna in panchina gravato da tre falli e il fallo di Nikolic con conseguente tecnico a Borra lancia la Tezenis in un finale incandescente nel quale Candussi si erge protagonista con un 2/2 dall’arco. Si va al riposo lungo sul 33-37.

L’inizio del secondo tempo riporta vanti la Remer. L’aggressività difensiva dei padroni di casa mette le briglia all’attacco gialloblù. Verona fatica a trovare la via del canestro e, anche nel terzo periodo, scivola a -4 (45-41). La precisione dalla lunetta, prima di Poletti e poi di Candussi, rimette in parità il punteggio (45-45) ma la Tezenis sbatte su due palle perse consecutive che riaprono la strada a Treviglio capace, con Reati e D’Almeida, di tornare avanti sul 50-45, ma non è finita perché i padroni di casa allungano fino al 56-47. Prima della sirena c’è spazio per i due liberi di Vujacic, si chiude sul 56-49.
L’ultimo quarto parte alla ricerca del pareggio. Verona, con un break, si avvicina azione dopo azione. Vujacic ruba 2 palloni consecutivi e dopo la tripla di Reati, Verona preme sull’acceleratore fino al 61 pari. L’ultimo giro di lancette è al cardiopalma. Prima Roberts, a 28 secondi dalla fine, mette il canestro del +2 per Treviglio mentre dall’altra parte del campo l’arresto e tiro di Vujacic si spegne sul ferro. D’Almeida mette i due liberi finale, si chiude sul 65-61.

Uff. Stampa Scaligera Basket Verona (photo Massimo De Marco)