Serie B CJ Taranto-Salerno 82-76, vittoria di grinta e cuore dopo l’overtime!


CJ Taranto-Salerno 82-76, vittoria di grinta e cuore dopo l’overtime!

Arriva il primo successo rossoblu che superano il momento difficile e nel finale pareggiano, allungano all’overtime e vincono alla grande. Gambarota, Erkmaa e Conti in doppia cifra

E infine tornammo a rivedere le stelle. Il CJ Basket Taranto conquista la prima agognata vittoria in campionato e della stagione. Ci è voluto un supplementare per avere ragione della Virtus Arechi Salerno al termine di una partita sofferta ma giocata di grinta e di cuore dalla squadra di coach Olive che è riuscita a superare una partenza a rilento, e qualche black out in itinere per restare aggrappata alla partita, grazie a un grande Gambarota, 18 punti ma anche ad un protagonista inatteso, il giovanissimo Mattia Carone, 8 punti prima dell’intervallo. Poi nel finale ci hanno pensato la classe in crescendo di Erkmaa (17 punti), i tiri di Conti (12), la solidità di Sergio e Diomede, e la fisicità di Ponziani (8pt+10r) a regalare a un festoso Palafiom il primo meritato successo in un overtime dominato.
Coach Olive parte con Conti, Erkmaa, Ponziani, Diomede e Sergio. Coach Di Lorenzo risponde con Rinaldi, Bonaccorso, Mennella, Coltro e Marini.
Avvio difficile per Taranto che incassa due canestri da Coltro e parte ad handicap, 0-4. Ci vuole tutta l’esperienza di Biagio Sergio per sbloccare il CJ ma sul 4-6 ancora Coltro pesca la tripla del +7 Arechi. Entra in partita anche Ponziani ma non Taranto che fatica in difesa e in attacco. La tripla di Rinaldi è un altro macigno, quello del +10 per gli ospiti. Coach Olive ne ha abbastanza, chiama timeout e alza la voce coi suoi. La reazione dei rossoblu è in linea con le parole del loro allenatore. Erkmaa si sblocca dalla distanza, dalla panchina Gambarota si rende protagonista di un paio di canestri letteralmente dalla spazzatura del pitturato, porta a casa pure il fallo nella seconda evoluzione e chiude un break di 11-1 che rimette in parità la partita, 17-17. Il modo migliore di chiudere il quarto è la tripla di Conti che vale il 20-19.
Nel secondo quarto Taranto impatta meglio la partita e trova una inattesa risorsa dalla panchina. Coach Olive getta nella mischia il giovane play Carone che si fa trovare pronto, prontissimo. Non si tira indietro e infila la prima tripla, subito dopo parte in penetrazione e segna ancora, per chiudere con un’altra tripla un quarto da sogno, 8 punti in pochi possessi, l’ovazione del Palafiom e dei suoi compagni. Salerno si ritrova in un istante a -8 ma riesce a reagire alla distanza con diversi canestri di Bonaccorso, uno a fil di sirena dell’intervallo, per il 37-36 CJ che rimanda tutto al ritorno in campo dopo la pausa.
Uscita dai blocchi ancora problematica per Taranto. Salerno ne approfitta, Rajacic va a schiacciare in campo aperto, Leonardo realizza la tripla del +8. Coach Olive come nel primo quarto chiama time out, alza la voce e riordina le idee ai suoi. Anche qui la reazione è immediata, triple di Gambarota e Erkmaa per il -2. Il finale di quarto è ancora rossoblu, Conti realizza il piazzato del -1 e poi prima delle sirena perfetta costruzione di azione e Diomede infila la tripla del 54-42.
Nonostante il canestro di Ponziani del +4 l’inizio di quarto del CJ è ancora deficitario, la Virtus ne approfitta, ancora Bonaccorso fa la differenza, c’è l’aggancio e il sorpasso, con i liberi e la tripla di Mennella gli ospiti vanno a +7 a 4 minuti dalla fine. Sembra finita ma Taranto, questo CJ, ha cuore da vendere. In particolare si accende Erkmaa, tripla e canestro per il -2. Sergio trova il fallo sul tiro da tre punti, dalla lunetta fa 2/3 e impatta a 67. Ci sono due possessi da giocare ma sia la tripla di Mennella che quella dello stesso Sergio non vanno dentro. Si va all’overtime.
Nel momento decisivo il CJ non sbaglia l’approccio di inizio quarto. Gran difesa e dall’altra parte Diomede, Gambarota e Ponziani fanno 6-0 che traccia un solco importante. Che diventa +7 col tiro di Erkmaa. Mancano due minuti, la tripla di Mennella è forse tardiva per Salerno anche perché la mano di Gambarota dalla lunetta non trema mai ed Erkmaa che infila il canestro della staffa. Il CJ Taranto ha iniziato il suo campionato..
MEDIA – Differita tv in chiaro del match lunedì alle ore 14.30 sul canale 850 del digitale terrestre di Radio Cittadella.

CJ TARANTO, COACH OLIVE: “VITTORIA FONDAMENTALE!”
L’allenatore rossoblu analizza la prima vittoria stagionale contro Salerno: “I i ragazzi avevano bisogno di fiducia, dei primi due punti e di credere nelle proprie potenzialità”

“È importante la vittoria soprattutto per i ragazzi perché iniziavano mentalmente a soffrire questa situazione”. Coach Davide Olive si è tolto un grosso peso così come tutto il CJ Basket Taranto che domenica ha colto il primo successo in campionato riuscendo a battere la Virtus Arechi Salerno all’overtime. Il tecnico rossoblu è consapevole del valore di questa prima vittoria, sul lato psicologico più che sulla classifica che finalmente vede cancellato lo zero dalla casella dei punti. “Il primo pensiero va al gruppo squadra che dal 19 agosto non ha mai lesinato energie in allenamento – rimarca Olive – Credo che queste prime tre gare abbiano una storia l’una diversa dall’altra. Se analizziamo a fondo noi abbiamo sbagliato solo il terzo e quarto quarto di Sant’Antimo mentre la prima sfida con Ragusa persa sulla sirena l’abbiamo disputata con tanti problemi, assenze e acciacchi vari e con 4 giocatori fuori per falli negli ultimi possessi decisivi”.
Contro Salerno nei momenti decisivi il CJ ha tirato fuori il carattere con cui e per cui questa squadra è stata costruita. Ed accanto ai vari Gambarota, Erkmaa, Conti e compagnia decisivi nell’overtime, anche un protagonista inatteso in Matteo Carone, classe 2003 gettato nella mischia nel secondo quarto e autore di 8 preziosissimi punti. “È chiaro che dovevamo lavorare su ciò che avevamo. Matteo non è stata oggi una sorpresa per me. Ha la faccia tosta e si allena forte. È pur sempre un ragazzo del 2003 però. Ha fatto questa prima gara dando un ottimo contributo alla squadra. Complimenti a lui”.
Coach Olive continua nella sua analisi che dal particolare si estende al generale di un girone e un campionato difficile: “Con Salerno è stata un’altra partita dura, una squadra ben allenata, intensa e che sporca le linee di passaggio. Quest’anno ogni match sarà su questo livello perché tutte le squadre si sono rafforzate, il livello è molto alto. Molte compagini che l’anno scorso avevano fatto roster più limitati, forse a causa del covid, per questa stagione si sono riorganizzati. Iniziamo ad abituarci all’idea che ogni domenica sarà una battaglia”
Dopo aver rotto il ghiaccio ci si chiede come sarà il CJ più libero mentalmente dopo essersi sbloccato: “Abbiamo tanti margini di miglioramento perché siamo un gruppo giovane. In questo momento i ragazzi avevano bisogno di fiducia, dei primi due punti e di provare a credere nelle proprie potenzialità. Dobbiamo abbassare il numero di palle perse perché è un dato che ci ha accompagnato nelle prime tre gare. I parziali positivi sono nati dal vantaggio nel post basso con ribaltamenti ed extra pass che ci hanno consentito tiri aperti e rimbalzi in attacco. Ancora non stiamo tirando con grandi percentuali da fuori. Ci sono giocatori che hanno nelle proprie corde il tiro da tre punti. Purtroppo, una stagione è fatta anche di momenti negativi dal punto di vista realizzativo. Ho molta fiducia nel nostro gruppo”.
Diomede e compagni sono già tornati al lavoro, dopo il meritato giorno di riposo, in vista della trasferta di Avellino di domenica prossima. Intanto il CJ Basket Taranto saluta Matteo Bonaccorsi che ha deciso di risolvere il suo contratto augurandogli il meglio per il prosieguo della sua carriera. Fatih Mehmedoviq invece è tornato nella sua residenza per risolvere i problemi di tesseramento.

Ufficio Stampa CJ Basket Taranto (photo credit Aurelio Castellaneta)

CUS Jonico Taranto-Virtus Arechi Salerno 82-76

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