B Carr. Cronaca di una lotta

AUTORE: WLF

2 aprile 2016 in quel di Genova presso il palazzetto Manesseno è andata in scena la partita tra Genova e Bologna uno di quegli scontri che valgono la stagione sportiva in grado di decidere se la per il campionato in corso hai fatto il massimo o forse potevi fare di più.
Cominciamo dal riassunto della giornata sportiva con di fronte 2 panchine disposte a combattere il tutto per tutto in quella giornata con gli emiliani che arrivano al palazzetto verso le 15.40 e scendono sul parquet degli avversari consapevoli che lo scontro prima hanno chiuso in vantaggio di un +6 ma con un combattente esperto come Michele Ligorio sa bene che è un vantaggio non rassicurante.
Ed ecco che dopo la scesa di tutti gli atleti in campo si comincia con il rituale del riscaldamento, riconoscimento e misurazioni carrozzine ecc..
Suona la sirena dell’inizio match con i 2 quintetti che si fronteggiano senza nessun timore reverenziale e con la sola voglia di guadagnarsi il turno delle semifinali successivo, fischio del primo arbitro e palla a due e si comincia la lotta.
Bologna, che riesce dopo i primi tentativi di gioco da ambedue le parti un contratti, a portarsi con un piccolo vantaggio che viene ricucito al termine del primo e secondo quarto con 2 triple sulla sirena di coach Giovanni John Amasio nel primo tentativo riportando i liguri ad un – 1 al secondo invece riportandoli ad un -4.
Fino al riposo lungo i padroni di casa sempre costretti ad inseguire e tenuti sempre vicini da 2 colpi di genio dai 3 punti di amasio.
E rieccoli che dopo i sudatissimi 10 minuti di intervallo si ritorna a fronteggiarsi con gli ospiti che fanno tremare i padroni di casa in più occasioni portandosi anche su un +10 ma sempre ricuciti, ma soprattutto con un giocatore ligure che sembra aver litigato con il canestro: Nicolò Arena che fino a quel momento aveva fatto una partita ricca di interventi ma poverissima di conclusioni e che purtroppo sembra non cambiare il senso, ma lentamente nonostante tutto sembra riuscire, con le sue difese e con i suoi interventi a rubare palla, (totali rubate 6) dare una grandissima mano a ricucire lo svantaggio fino al pareggio maturato nel 3 quarto e chiuso con un risicatissimo vantaggio, ultimo quarto che vede Genova portarsi fino ad un massimo di +10 nonostante un po’ di nervosismo cominci a girare nelle loro fila coinvolgendo panchina e staff il tutto a favore di Bologna che riesce a riportarsi ad un meno -6 a soli 3 minuti dal termine e che rende questi ultimi minuti di partita tesa da entrambe le parti con un continuo cambio punteggio che va dai +4 ai +8 di vantaggio che sancisce il risultato finale portando bic Genova alle semifinali.
Ma non finisce qui dopo la consueta doccia di fine giornata preceduta da un applauso degli spettatori ad entrambe le compagini rieccoli ancora a lottare ma questa volta nella consueta rissa davanti la cena dove tra chi mangia una pizza chi altro le 2 squadre si fronteggiano a suon di risate, complimenti per le partite e per le prestazioni e girandosi ancora di ritrovarsi ancora come avversarie a retina ma compagne di divertimento ed agonismo.
Perchè in questo mondo speciale che è il basket in carrozzina il 3 tempo del rugby è sempre esistito.

BIC Genova-I Bradipi Bologna 60-52

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I Bradipi Bologna: tabellini non disponibili

NOTE - Rimbalzi: Amasio 14, Serio 7, Arena 5. Assist: Serio 6, Amasio5, Arena 3. Palle Recuperate: Arena 6.