C Gold Primo hurrà Amatori. Il derby abruzzese è biancorosso


Primo hurrà Amatori. Il derby abruzzese è biancorosso

C‘è voluto un supplementare per spezzare l’equilibrio tra Amatori Pescara e Unibasket Lanciano. Alla fine in un match dal punteggio bassissimo (64-58) a vincere è la squadra di casa, che ha lottato con grande furore agonistico contro un avversario assai in palla e altrettante determinato. Dondur e Di Giandomenico hanno trascinato i biancorossi al primo successo stagionale, un premio meritatissimo per tutto il collettivo e lo staff tecnico che aspettavano questi 2 punti da troppo tempo.
Appuntamento adesso a mercoledì, ore 20:45, per il recupero del match interno contro Matelica.
La gara. La lista Amatori, priva degli infortunati Pace, Fornara e Zacchigna, propone il rientro di capitan Moretti e due novità: sono stati infatti tesserati e subito inseriti Davide Taglieri, prodotto biancorosso che ha debuttato anche in B nel 2018-19, e Danilo Raicevic, ex tra le altre di Campli, Chieti e Civitanova. Nel Lanciano i riflettori sono puntati sulla coppia Ranitovic-Munjic che nel match di andata sul finale hanno fatto la differenza in positivo per i proprio colori (59-57 il punteggio in terra frentana). Per la palla a due coach Castorina opta per un quintetto composto da Di Giandomenico, Mennilli, Di Donato, Peres e Dondur, mix di esperienza e gioventù che promette assai bene. Si segna però col contagocce in avvio e nei primi 180’‘ si assiste prima al parzialino di 4-0 dei biancorossi, poi al controbreak lancianese di 8-0. L’Unibasket quando non può armare i lunghi nel pitturato, trova dall’arco le soluzioni per far male e il 4/4 dalla lunga di distanza nei primi 5’ regala ai rossoneri il primo tentativo di fuga (8-16). La panchina pescarese chiama allora il timeout e al ritorno sul parquet una bomba di Mennilli regala la prima tripla della giornata per i padroni di casa. Coach Castorina getta nella mischia Taglieri per aumentare energia e aggressività sotto le plance, ma un paio di scelte offensive errate e due sanguinose palle perse non consentono di accorciare subito. Nel finale di tempino, tuttavia, quando c‘è spazio anche per l’altro debuttante Raicevic e per D’Onofrio, uno scintillante Dondur – arrivato già in doppia cifra – riporta sotto i suoi. Un 1/2 dalla lunetta di Di Donato agguanta la parità (20-20) sul finale ma l’Amatori sciupa la palla del sorpasso nell’ultimo possesso.
Il secondo tempino si apre con un quintetto biancorosso giovanissimo: D’Onofrio è il play, Di Donato e Raicevic gli esterni mentre Tagliari fa coppia sotto canestro con il senatore Dondur, che continua a giganteggiare e costringe Munjic a commettere il suo terzo fallo personale in avvio di parziale. La panchina di casa ruota i suoi uomini con sagacia e puntualità e una tripla di Mennilli, la seconda di giornata al rientro sul parquet, consente all’Amatori di rimettere il muso avanti. Il punteggio resta assai basso (25-21 dopo 5’), a prevalere sono le difese aggressive ma quando l’Amatori può spingere in velocità fa male. Un contropiede chiuso con una schiacciata di Raicevic dopo 6’ fissa il punteggio sul 29-21 ma il massimo vantaggio arriva nell’azione dopo ed è siglato Dondur (+10 sul 31-21). Ranitovic allora si carica la sua squadra sulle spalle ed è il massimo protagonista del parziale di 7-0 che rimette in corsa l’Unibasket. Gli ultimi due giri d’orologio non regalano sussulti e le due squadre vanno all’intervallo sul punteggio di 33-30, figlio di un secondo tempino dal parziale assai basso di 13-10. Alla pausa lunga il miglior marcatore del match è Milan Dondur, con 16 personali conditi da tanti rimbalzi e molti falli subiti.
L’avvio di terzo quarto segna il sorpasso Unibasket, con un Ranitovic scintillante. I biancorossi faticano assai a contenere il capitano ospite e allora coach Castorina prova a cambiare le carte in tavola e sceglie il quintetto piccolo (Di Giandomenico, Mennilli, De Vincenzo, Raicevic e Dondur). In 6 minuti l’Amatori resta incredibilmente a bocca asciutta, merito in primis di una difesa avversaria molto attenta e aggressiva, ed il parzialino di 8-0 conferma anche in questo tempino il punteggio complessivo estremamente basso in una battaglia continua possesso dopo possesso. La zona Amatori – con coach Castorina che ha nuovamente alzato il quintetto – nel finale di quarto contiene le bocche da fuoco avversarie, ma è dall’altra parte del campo che Pescara non riesce a trovare il bandolo della matassa. Dalla lunetta arrivano 4 dei 6 punti totali dell’Amatori di un terzo quarto anomalo che va in archivio sul punteggio di 39-42. Nel secondo (13-10) e terzo quarto (6-12) insieme si è segnato quanto il primo quarto da solo (20-20).
Gli ultimi 10 minuti si aprono come si erano chiusi i precedenti, ovvero con Muffa a punire i biancorossi e Dondur in panchina a tirare un po’ il fiato. L’Amatori però non può fare a meno di troppo tempo del suo lungo più importante, anche perchè sotto le plance i frentani sono prestanti e assai aggressivi. Le due squadre restano attaccate nel punteggio, ma l’Amatori non riesce a trovare fluidità nelle sue trame offensive, risultando sempre macchinosa e poco lucida. Peres porta tanta energia sotto canestro (da applausi una sua stoppata su Maralossou). L’asse Di Giandomenico-Dondur permette di tornare avanti appena scavallata la metà del tempino, ma Ranitovic e Ucci, (quest’ultimo di tabella dopo un canestro di Peres) dall’arco puniscono l’Amatori e la ricacciano sotto nel punteggio. A 2’ dal termine si è sul 50-52 e gli ultimi due giri d’orologio saranno quindi determinanti per spezzare un equilibrio praticamente totale. È dalla linea dei 3 punti che sta latitando in particolare la squadra di casa, che non riesce a mettersi in ritmo e a trovare le soluzioni giuste, e allora si passa ancora da Dondur nel pitturato. Nell’ultimo minuto arriva il pari proprio grazie al numero 12, che poi dalla lunetta sigla il nuovo sorpasso (1/2) a 18’‘ dalla sirena. Effimero. A 7’‘ dalla fine Munijc fa 1/2 ai liberi, come l’avversario in precedenza, e si va quindi al supplementare.
I 5 minuti extra rispetto ai canonici 40 non sono dissimili da quelli già mandati in archivio. A dominare sono tensione e intensità, non senza errori. Mennilli dalla lunetta è glaciale e permette l’allungo, subito annullato da Muffa, Dondur riporta avanti suoi e Ucci con un 2/ 2 dalla lunetta ristabilisce la parità: l’equilibrio sembra destinato ancora a non spezzarsi. Con le squadre cariche di falli, sono la freddezza mentale e le residue energie dopo una lunghissima battaglia a fare la differenza: è qui che sale in cattedra Di Giandomenico che dall’arco trova prima una super bomba e poi è artefice di una penetrazione da applausi che scava il gap determinante per la vittoria. Il play rifinisce la sua ottima prestazione con i due liberi della sicurezza. Al suono della sirena il punteggio recita 64-58 e per l’Amatori è la prima vittoria stagionale.

Ufficio stampa Amatori Basket Pescara

Amatori Pescara-Unibasket Lanciano 64-58

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dts