C Gold Anche a Osimo super Magic


Anche a Osimo super Magic

Secondo scalpo eccellente, questa volta in trasferta, per gli uomini di Renato Castorina, che a tempo debito issano sul pennone del PalaBellini la bandiera pirata ,affondando a cannonate la malmessa “corazzata” osimana. In avvio i padroni di casa partono con il piglio giusto, andando avanti di quattro lunghezze (9-5) grazie a Conti e Domesi ma dura poco, solo fino a quando i neroverdi ingranano le marce alte, imprimendo alla gara un pronunciato cambio di ritmo. I magici, vento in poppa, viaggiano a doppia velocità e in difesa serrano l’uscio senza più concedere nulla. Musci sotto le plance domina incontrastato e Italiano, Di Falco e De Gregorio fiondano dalla distanza con alta precisione balistica. Teatini già avanti di 9 a chiusura della prima frazione (18-29).

Si riparte con un canestro di Pelliccione ma la partita si fa sporca e farraginosa, Osimo mette in campo tutta la determinazione possibile per rovesciare l’inerzia della gara ma non riesce mai a dar l’idea di poter prendere in mano la partita. Si spadella per 5’ buoni da una parte e dall’altra ma i magici pur abbassando e di tanto le percentuali restano solidi in difesa e questo basta per restare sempre avanti nel punteggio e non apparire mai declinanti. Due tiri liberi dell’eterno Ruini chiudono il secondo quarto e si va così al riposo lungo con la Magic ancora avanti di sei (32-38).

Ci si attende, al ritorno in campo, una Robur ancor più bellicosa e decisa a vendere cara la pelle ed è così ma solo per i primi 5’ di gioco del terzo quarto. Poi per i bianconeri è buio pesto, Ruini va in riserva e con lui Conti e Domesi, Osimo cede di schianto sotto i colpi di un avversario più tonico, con più gambe e molto molto più famelico. Italiano e De Gregorio sono imprendibili e Musci coniuga punti e solidità sotto canestro. Basta e avanza per chiudere la partita al suono della terza sirena, magici a + 20 e partita in ghiaccio. I 10’ finali sono tra i più inutili della storia del basket, la Magic inserisce il pilota automatico, concedendo nel finale spazio e gloria agli imberbi Masciulli, Fusella, Razzi e Torlontano. Osimo ne approfitta per mascherare, come onorevole, una sconfitta senza attenuanti, per Chieti sono altri due punti d’oro utilissimi a far crescere convinzione e fiducia in ttutti. Castorina mette la sordina ai facili entusiasmi ma in con suo se la gode e intanto spegne le candeline, festeggiando gli anni nel migliore dei modi. La Magic vola!

Press Office Magic Basket Chieti – Massimo Renella

Robur Basket Osimo-Magic Basket Chieti 68-79

192832384464

1928131012262415

2o arbitro: Ciaralli Geremia di Fermo (FM)