Serie D Tazio Magni vs Cava Manara 82-76

AUTORE: Tazio Magni

Sintostamp Tazio Magni 82 (24-49-66-82)
Nova Basket Cava Manara 76 (15-29-57-76)
Sintostamp Tazio Magni: Carminati ne, Bignotti, Verzellesi 19, Mazza 2, M.Vecchio 8, Petrolini 15, L.Pellegrini ne, Lombardi ne, Bodini 23, Pollina 7, C.Pellegrini 5, Barilli 3. All.: Baraldi.
Nova Basket Cava Manara: Ferrari 5, Delos Reyes ne, Peviani 7, Villa 9, Ferrarini 21, Di Giulio, Preti ne, Laboranti 3, Neri 9, Casadei 10, Marchesi 1, Natta 11. All.: Garavaglia.
Arbitri: Corbari e Gianfreda.
Note: usciti per falli Laboranti, Ferrarini, M.Vecchio, C.Pellegrini – tecnico Laboranti (30) – spettatori 200 c.ca.
GUSSOLA – Uno a uno e palla al centro, si torna tutti a Cava Manara! Davanti ad un pubblico caldissimo, la Sintostamp pareggia infatti i conti, al termine di una gara il cui copione ha per larghi tratti ricalcato quello di gara uno. Dopo il 2-0 iniziale firmato da Ferrarini, primo ed ultimo vantaggio ospite della serata, Gussola scatta anch’essa dai blocchi e lo fa decisamente meglio degli avversari: 12-0 di parziale per i rossoblù, con Verzellesi, Vecchio e Petrolini a fissare il +10 che costringe subito Garavaglia al time out. I rossoblù sono però scesi in campo concentratissimi, soprattutto nella loro metà campo e, nonostante qualche timido tentativo di Peviani e Neri, i pavesi proprio non riescono a penetrare le fitte maglie della difesa di casa ed a trovare continuità. Dall’altra parte del campo sembra poi di assistere allo stesso show di venerdì, con la differenza però che questa volta Gussola non si blocca a metà del secondo quarto, ma continua a colpire senza pietà fino all’intervallo. Bodini si leva dalle spalle il peso dell’errore finale di gara uno, entrando in ritmo dalla distanza, Barilli e Pollina lo seguono a ruota, mentre ci pensa poi la perfetta regia di Marco Vecchio a fissare il +23 in prossimità del riposo (49-26). E Cava? Beh, i pavesi sbattono ripetutamente contro un muro, ed anche quando potrebbero approfittare di qualche distrazione avversaria, sprecano malamente. Natta è lontano parente di quello di gara uno e nemmeno la pausa sembra stavolta giovare ai bianconeri, visto che al rientro dagli spogliatoi Petrolini è scatenato e risponde colpo su colpo ai tentativi avversari infilando nove punti consecutivi. A metà terzo quarto è ancora +19 per la Tazio Magni (58-39), ma ecco che di colpo si scatena Ferrarini: la guardia ospite firma infatti dieci punti consecutivi ed in men che non si dica gli ospiti dimezzano lo svantaggio. I fantasmi iniziano a materializzarsi pericolosamente nelle teste dei rossoblù, con la paura di gettare tutto al vento come in gara uno che raffredda anche il popolo gussolese sugli spalti, anche e soprattutto quando Casadei e Ferrarini riportano Cava sul -7 (64-57). Sulla sirena, ecco però arrivare il canestro di Bodini, con Laboranti che rimedia anche un tecnico a tempo scaduto: l’ultimo quarto si apre quindi dalla lunetta ed è l’ossigeno che serve a Gussola per riprendere fiato e far tornare il vantaggio in doppia cifra. La tensione è comunque palpabile, ed entrambe le squadre la patiscono moltissimo e per ben quattro lunghissimi minuti non si segna più. A conti fatti, questo per Gussola rappresenta un bel vantaggio, con sempre meno tempo sul cronometro ed il punteggio congelato, anche perché i primi a sbloccarsi sono proprio i gussolesi, con Verzellesi, Pellegrini ed ancora CB18 che riportano sul +14 la TM (72-58 al 35’). Tuttavia non è ancora abbastanza: i pavesi danno fondo a tutte le loro energie per cercare il colpaccio, trovando punti da protagonisti inattesi come Ferrari e dal solito Casadei che si conferma uomo del quarto periodo, tornando fino al -6 col quale si entra nell’ultimo minuto di gioco (76-70). Stavolta però non basta, perché la mano dei rossoblù dalla lunetta è più fredda rispetto a gara uno: Verzellesi e Bodini fanno percorso netto e sugli spalti può finalmente esplodere la festa: si va a gara tre! Nemmeno 48 ore e si tornerà in campo per giocarsi il pass per la finale, in una gara dentro o fuori che rappresenta l’essenza dalla pallacanestro, dove tecnica o tattica conteranno fino ad un certo punto, ma sarà il cuore a fare la differenza ed i ragazzi stasera hanno dimostrato di averne da vendere. Forza Gussola, venerdì andiamo a Cava Manara a finire quello che abbiamo lasciato a metà, andiamo a prenderci questa finale!

Tazio Magni Gussola-Nova Bk03 Cava Manara 82-76