Serie D Cava Manara vs Tazio Magni 71-68

AUTORE: Tazio Magni

Nova Basket Cava Manara 71 (15-38-58-71)
Sintostamp Tazio Magni 68 (30-46-58-68)
Nova Basket Cava Manara: Ferrari 2, Delos Reyes ne, Peviani 7, Villa 14, Ferrarini 7, Di Giulio 7, Preti ne, Laboranti 5, Gusulfino ne, Casadei 4, Marchesi 2, Natta 23. All.: Garavaglia.
Sintostamp Tazio Magni: Bignotti, Verzellesi 10, Mazza 17, M.Vecchio 9, Petrolini 9, L.Pellegrini ne, Bodini 9, Pollina 4, C.Pellegrini 5, Barilli 5. All.: Baraldi.
Arbitri: Cè e Spina.
Note: usciti per falli Mazza – antisportivo Natta (8) – spettatori 150 c.ca.
CAVA MANARA – Il suicidio perfetto, in quale altro modo si potrebbe definire la sconfitta della Tazio Magni in gara 1 di semifinale? Dopo aver dominato per i primi 16 minuti fino a toccare il +19, dopo aver subito la prevedibile reazione, con l’inesorabile rimonta di Cava Manara, dopo aver comunque condotto la gara per oltre 38 minuti, i rossoblù hanno fatto harakiri negli ultimi 100 secondi, con uno 0/4 ai liberi ed una palla persa in contropiede che hanno letteralmente regalato la vittoria ai pavesi. L’inizio di gara è da sogno per la Sintostamp. Marco Vecchio apre subito le danze con la tripla, Bodini lo imita e subito concede il bis: 9-3 Gussola al 3’ ed immediato time out per Garavaglia. La reazione che il coach di casa cerca dai suoi arriva però solo in parte, perché dalla parte opposta la Sintostamp è una macchina pressoché perfetta: 30 punti a fine primo quarto, con 5 triple a segno, ma soprattutto lucidità e precisione chirurgiche, da applausi. Cava Manara è alle corde, contratta e smarrita, ancora di più quando anche nella seconda frazione i gussolesi continuano a martellare da ogni posizione, con ogni giocatore in campo, fino ad un +19 che farebbe pensare che ormai non ci sia più gara (25-44 al 16’). Ecco, il condizionale è purtroppo d’obbligo, perché qui i padroni di casa si svegliano per davvero, con Gussola che invece si pianta di colpo: Peviani, Villa e soprattutto Natta confezionano infatti un parziale di 13-2 che riduce lo svantaggio a solo 8 lunghezze all’intervallo, ma con tutta l’inerzia ormai nelle mani della Nova Basket. Al rientro dagli spogliatoi Natta continua infatti a seminare il panico nella difesa ospite, Villa e Di Giulio lo assistono al meglio, mentre dalla parte opposta la Tazio Magni si affida a Mazza e Pollina per respingere gli assalti pavesi. Cava Manara si avvicina, gli ospiti provano a resistere, ma proprio in prossimità della sirena del terzo quarto, Ferrarini firma la parità a quota 58: dopo 30 minuti è tutto da rifare. Incassato il colpo, la Tazio Magni sembra però poter ripartire subito, con Pellegrini ed ancora Mazza che firmano il 5-0 che apre l’ultimo quarto. Il ritmo è tuttavia diversissimo da quello di inizio gara, inevitabilmente sale la tensione e si moltiplicano gli errori da entrambe le parti. In questa situazione ogni piccolo particolare fa la differenza, perché ormai si segna col contagocce ed il divario tra le due squadre è minimo. Poi serve però anche un briciolo di fortuna, come quando alla fine di un’azione confusa, la palla capita nelle mani di Natta che, sulla sirena dei 24, infila la tripla del 68 pari con meno di 2 minuti rimasti sul cronometro. Gussola inizia tuttavia la volata finale col possesso e senza mai aver inseguito gli avversai per tutta la serata, ma è qui che i rossoblù si suicidano con le proprie mani. Dopo l’errore gussolese in attacco, Mazza ci mette una pezza stoppando Casadei, recuperando palla e lanciando Verzellesi che subisce fallo. Il play rossoblù fa però 0/2 dalla lunetta, permettendo a Casadei di vestire i panni dell’eroe andando a firmare il primo vantaggio della serata per Cava. Si torna dall’altra parte e questa volta è Pellegrini a subire fallo, ma purtroppo l’esito è un sanguinosissimo 0/2 identico al precedente. Con poco ormai rimasto sul cronometro i padroni di casa provano a gestire il possesso, ma non trovano il colpo del KO, rischiando invece moltissimo, con Bodini che si invola in contropiede 1vs1 alla ricerca del pareggio. CB18 prova il terzo tempo, ma invece di cercare il ferro, decide per lo scarico nell’angolo, senza però accorgersi dell’arrivo di Natta che intercetta palla. Il fallo è immediato, ma con 3 secondi sul cronometro ormai le speranze sono ridotte al lumicino. Natta sbaglia però il primo, segnando invece il secondo, lasciando quindi alla Tazio Magni l’ultimo disperato tentativo per organizzarsi nel time out e provare ad acciuffare per i capelli il supplementare: niente da fare, perché la bomba dall’angolo di Bodini non trova il fondo della retina. Vince Cava Manara, o meglio, perde Gussola. Un’occasione gettata al vento, che ora ci mette con le spalle al muro e senza più alcuna possibilità di errore: c’è poco tempo per rammaricarsi, perché mercoledì si torna già in campo al PalaGhidetti per gara 2, con tantissima rabbia e delusione in corpo che dovranno essere convertite in grinta e determinazione per pareggiare la serie. Gara 1 ha dimostrato che si può fare, ma allo che stesso tempo non ci si possono concedere sbagli come quelli fatti a Cava Manara. Forza Ragazzi, noi ci crediamo, insieme possiamo farcela, per poi tornare a casa loro a finire quel lavoro che venerdì abbiamo lasciato a metà. Forza Gussola!

Nova Bk03 Cava Manara-Tazio Magni Gussola 71-68

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