Serie D – Tazio Magni vs Ospitaletto 65-77

65

77

Sintostamp Tazio Magni 65 (22-36-51-65)
CXO Ospitaletto Basket 77 (22-33-55-77)
Sintostamp Tazio Magni: Ponzi ne, Bignotti, Verzellesi 15, Mazza 6, M.Vecchio 3, Petrolini 10, Bodini 18, Pollina 8, C.Pellegrini, Barilli 5. All.: Baraldi.
CXO Ospitaletto Basket: Giuri 4, Lottatori 6, Orsatti 9, Bontempi 5, Candela 12, Del Bono ne, Trecani ne, Crescini 24, Battaglia 9, Sgrelli ne, Marchetti, Prandelli 8. All.: Peli.
Arbitri: Vailati e Corbari.
Note: usciti per falli nessuno – spettatori 100 c.ca.
GUSSOLA – Dopo Chiari, anche Ospitaletto fa purtroppo valere la dura legge della capolista ed espugna con merito il PalaGhidetti al termine di una sfida intensa ed avvincente, che ha visto per l’ennesima volta la Tazio Magni dimostrarsi a livello dell’avversario, salvo poi mancare nell’ultimo decisivo passo utile per mettere a segno il colpaccio. La partenza è buona da entrambe le parti, con gli ospiti che si affidano a Candela per allungare leggermente sul +4 a metà tempo. Tuttavia, dalla parte opposta, la Sintostamp non resta certo a guardare, rispondendo colpo su colpo con Petrolini e Verzellesi, mentre sono poi Vecchio e Bodini ad infilare un parziale di 8-0 che si traduce nel primo vantaggio rossoblù della serata (22-20). Dai ritmi altissimi dei primi dieci minuti, la musica cambia però drasticamente nella seconda frazione. Ad aprire le danze è ancora il CXO, con la bomba di Crescini, ma stavolta Gussola è più pronta nel reagire con Barilli che riporta i suoi avanti. Si sbaglia tanto e si segna col contagocce, con l’ottimo impatto difensivo dell’esordiente Pellegrini che fa sorridere Baraldi. In prossimità dell’intervallo ecco poi che Gussola si accende di colpo ed infila un bel 7-0, con Bodini e Verzellesi che mandano al riposo i padroni di casa col +3 ed una buona inerzia. Trend che si conferma anche al rientro in campo, quando è ancora la Sintostamp a risultare maggiormente incisiva, fino al massimo vantaggio rossoblù della serata sul +5 del 22’ (40-35). Ospitaletto è però squadra esperta e soprattutto fortissima, capace di trovare il colpo da uno qualsiasi dei suoi uomini in ogni momento: ecco infatti che Orsatti e Candela, come un fulmine a ciel sereno, infilano un parziale di 8-0 che riporta avanti i franciacortini. Il colpo scuote Gussola, che inizia a faticare maggiormente nella ricerca della via per il canestro, ma nonostante tutto i rossoblù restano ancora lì, fin quando però arriva l’altro affondo ospite: stavolta è il turno di Crescini e Battaglia, che confezionano un ulteriore 7-0, con Pollina che si erge ad unico baluardo di resistenza per i padroni di casa, limitando i danni sul finire del quarto. Con ancora dieci minuti da giocare, non è certo ancora finita, anche se la sensazione è quella evidente di una squadra che lotta sì con i denti, provando a restare attaccata al match con fatica, mentre l’altra gioca molto più sciolta, aspettando solo il momento giusto per sferrare il colpo decisivo. E così puntualmente, purtroppo, accade. L’ultimo sforzo Sintostamp porta la firma di Mazza e Verzellesi, col numero 10 di casa che riporta i suoi fino al -1 del 33’ (59-60), ma qui ecco la conferma a quanto già espresso in precedenza: sono Lottatori, Prandelli e Giuri a piazzare il parziale decisivo, un altro 7-0 cui stavolta la Tazio Magni non riesce più a rispondere, anche perché ci pensa poi un immenso Crescini a mettere la parola fine ad ogni speranza gussolese. Ospiteletto vince e si mantiene salda la vetta con Chiari, chiudendo definitivamente le porte alle speranze, non solo nostre, di una possibile rincorsa ad uno dei primi due posti. Gussola si prende gli applausi, registra il buon ritorno di Cristian Pellegrini, ma perde gara e terzo posto momentaneo in favore di Curtatone, consapevole che saranno però le prossime due sfide quelle veramente decisive: venerdì si bisserà infatti al PalaGhidetti con Sarezzo, attualmente quinta a due lunghezze, mentre la settimana successiva si andrà a far visita proprio a quel JBC che ci precede ora di due punti. Forza Ragazzi, ora è davvero il momento della verità, prendiamoci questo podio!