Serie D – Padernese vs Tazio Magni 70-84

70

84

Padernese Basket 70 (20-35-57-70)
Sintostamp Tazio Magni 84 (24-41-67-84)
Padernese Basket: Fernandez 9, Prandini 6, Finulli 7, Bianchi 8, Croce 7, Zanini 2, Violi 9, Zani 6, Pavoni 4, Lombardi ne, Cattaneo 12. All.: Bergamaschi.
Sintostamp Tazio Magni: Bignotti 3, Verzellesi 20, Mazza 14, M.Vecchio 3, Petrolini 8, P.Vecchio 3, Bodini 16, Pollina 5, C.Pellegrini, Barilli 12. All.: Baraldi.
Arbitri: Amighetti e Prandolini.
Note: usciti per falli nessuno – spettatori 100 c.ca.
PADERNO FRANCIACORTA – La Sintostamp compie un altro passo fondamentale verso il terzo posto in regular season, andando ad espugnare il difficile campo di Paderno Franciacorta al termine di una gara condotta dal primo all’ultimo secondo. Gli uomini di Baraldi hanno approcciato nel miglior modo possibile l’impegno, con un Barilli subito caldissimo, in doppia cifra già al quinto minuto, che ha permesso a Gussola di sfiorare già nel primo quarto la doppia cifra di vantaggio (15-24 al 9’). Dalla parte opposta coach Bergamaschi ha provato a mettere pressione agli ospiti allargando le rotazioni al massimo, ma di fatto la Tazio Magni ha sempre mantenuto la giusta lucidità, nonostante i ripetuti tentativi avversari. I franciacortini hanno più volte tentato di rientrare, mai però lo svantaggio è sceso sotto alle due lunghezze, come in apertura ed a metà del secondo quarto, o anche al rientro dagli spogliatoi nella terza frazione. Ogni volta Gussola ha infatti saputo trovare le giuste risposte dai suoi uomini: molto bene il rientrante Bodini, duri e concreti Petrolini e Mazza, oltre al solito Verzellesi, top scorer rossoblù anche questa settimana, ma anche la solidissima prova difensiva di Paolo Vecchio ed il contributo del fratello Marco e Pollina. Anche a Paderno è stata comunque la seconda parte di gara quella decisiva, momento nel quale la Sintostamp ha alzato la pressione difensiva, per poi distendersi con naturalezza dalla parte opposta del campo. Ennesimo segnale di un’ottima condizione fisica e mentale della squadra, bravissima nel gestire i quarti iniziali, per poi uscire alla distanza e sferrare il colpo decisivo. Dal canto suo la Padernese ci ha tuttavia provato anche nell’ultima frazione, ma ormai la doppia cifra di vantaggio dei rossoblù si era trasformata in un ostacolo troppo grande da superare per i padroni di casa. Gussola ha così gestito senza particolari problemi l’ultima frazione di gioco, festeggiando doppio nel momento in cui da Ospitaletto è giunta la notizia della sconfitta di Curtatone che aiuta e quasi certifica il podio rossoblù. Manca un ultimo tassello per la matematica, cosa non scontata, ma che già dopo il prossimo impegno casalingo contro Izano potrebbe permettere ai ragazzi di iniziare a concentrarsi con buon anticipo ai playoff. Non abbassiamo la guardia però, perché i cremaschi stanno lottando per i playout e non vanno sottovalutati: un ultimo sforzo quindi, poi il podio sarà nostro, e per tutto il resto ci sarà tempo da fine aprile…