Serie D – Brambilla da urlo, Cassina espugna Mojazza

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Vittoria e aggancio in classifica del CM ai danni dei Milanesi del Mojazza al termine di una gara combattuta e rimasta in equilibrio fino al termine.
1°quarto: Mojazza si affida da subito alla difesa a zona sfidando il CM a cercare il tiro da fuori, opzione poco remunerativa per gli ospiti. Dopo un sostanziale equilibrio nei primi minuti(7-7 al 5°) è il CM che trova lo spunto ,grazie ai canestri di un ispiratissimo Brambilla, per chiudere alla prima sirena sul +5(13-18)
2° quarto: I milanesi si affidano ad un pressing a tutto campo in avvio di frazione forzando alcune palle perse da parte del CM, che gli valgono il parziale di 10-2 con cui ribaltano lo svantaggio portandosi sul+ 3(23-20 al 14°), la risposta del CM è affidata a Marchesi e Bischetti che confezionano il nuovo vantaggio per chiudere il parziale sul +2(28-30)
3° quarto: Sono le api di Cassina a cercare più volte l’allungo decisivo riuscendo in varie occasioni ad allungare (34-40 al 35°e addirittura 37-45 al 38°) senza però riuscire a fiaccare la resistenza locale che anzi proprio sulla sirena trova lo spunto per chiudere in parità il quarto restando a-2(45-47)
4° quarto. Tutto da decidere quindi nell’ultima frazione con coach Ricci che schiera in campo il giovane Andena(2000) venendo ripagato da una prestazione tutta cuore e difesa.Sono Bischetti e Marchesi ad allungare in avvio di quarto grazie al tiro pesante(47-53 al 35°),ma Mojazza è squadra esperta e ben allenata e a 120 secondi dal termine la tripla di De Pasquale vale il 55 pari.Il mini supplementare di 2 minuti regala al numeroso pubblico, equamente ripartito tra le due compagini ,emozioni e speranze con il CM che grazie al canestro sulla sirena di Brambilla ,alla sua miglior prestazione stagionale, e in seguito alla precisione ai liberi dello stesso e di Cozzi rimette la testa avanti ad 1 minuto dal termine(56-61). La tripla a 22 secondi dal termine di De Pasquale regala attimi di tensione ed è il canestro di Cozzi su invenzione di Ravasi a mettere il punto esclamativo su una vittoria tanto sofferta quanto importante