Serie D – Sintostamp vs Chiari 63-67

Suona proprio come la più classica delle beffe, perché lo è: Gussola comanda la classifica per 24 giornate, Gussola comanda la gara 38 minuti, poi alla fine arriva Chiari, o meglio arriva Pesenti ed i bresciani si prendono vittoria e testa del campionato! Una gara, quella di venerdì al PalaGhidetti, che la Sintostamp ha controllato sin dal primo minuto, al di là di quanto non dicano i parziali dei quarti, con assenze importanti, purtroppo definitive per la stagione, da entrambe le parti, capitan Bodini per i padroni di casa, Manziana per gli ospiti. Il primo quarto è molto divertente, con le due squadre a rispondersi colpo su colpo, Sereni (7) e Marenzi (10) per i gussolesi, Zangrandi con tre triple per i clarensi. I rossoblù provano ripetutamente l’allungo, che si materializza poi alle prime rotazioni nel secondo parziale, quando è infatti la panchina di casa a dare la scossa, con Carboni e Pollina che vanno volare Gussola sino al +13 (39-26 al 16’). Piano però a dar Chiari per spacciata, perché col passare dei minuti gli ospiti si riorganizzano, letali dalla lunga distanza, dieci triple a fine serata, con Crepaz a prendersi nell’occasione la scena, per un -4 che all’intervallo sta molto stretto a Gussola. E dopo la pausa il copione riprende ancora come in precedenza, questa volta con Silocchi a trascinare i suoi ancora sul +8 (51-43 al 27’), mentre dalla parte opposta ecco spuntare prima Ferrarini, ma soprattutto sul finire del quarto Pesenti, che con cinque punti consecutivi riporta i suoi a strettissimo contatto. Premesse per un ultimo quarto di fuoco, con la stanchezza cha avanza da entrambe le parti. Nonostante Chiari piazzi subito il primo vantaggio della serata (56-57), la Sintostamp tiene anche di fronte alla zona: con poco più di cinque minuti da giocare, è infatti ancora +4 per i rossoblù (62-58 al 35’), ma qui di colpo si spegne totalmente la luce. Si segna pochissimo, gli ospiti quanto basta per impattare a quota 62, Gussola mai. Ed in questi casi basta pochissimo, dettagli, fortuna oppure il colpo del fuoriclasse, che puntuale arriva a 2’10” dalla sirena finale: Pesenti sguscia tra un paio di avversari e compagni ed infila in acrobazia il +2 Chiari, ma non si accontenta, perché un minuto dopo mette anche la tripla decisiva da otto metri, che condanna definitivamente Gussola. Delusione tantissima, consapevolezza altrettanta, perché se la sconfitta della scorsa settimana con Sarezzo aveva lasciato tantissime ombre sulla tenuta della Tazio Magni, quella con Chiari porta con sé anche qualcosa di positivo, con la squadra che ha lungamente controllato la gara, per poi cadere sui dettagli finali, quelli che si possono aggiustare col lavoro in settimana. Tra l’altro non tutto è ancora definitivamente chiuso per il discorso primo posto: mercoledì la Sintostamp dovrà chiudere con una vittoria obbligata sul campo di Orzinuovi, per poi attendere venerdì l’esito per nulla scontato della sfida tra Chiari e Sarezzo. Forza ragazzi, che poi i playoff sono una storia a sé. Forza Gussola!

Uff. Stampa Tazio Magni Gussola