C Gold – La iMO Robur cade nello scontro al vertice contro Soresina

Scontro diretto al vertice della poule promozione sabato sera al PalaRonchi di Saronno tra i padroni di casa della iMO Robur Basket e la Gilbertina Soresina. Saronno, senza Ukaegbu fuori ancora per qualche giorno a causa di noie fisiche, parte forte facendo leva sulla presenza vicino a canestro di un Politi in formato extralusso che segna i primi sei canestri della sua partita (chiuderà con 21 punti e soli due errori al tiro) mettendo in imbarazzo la difesa di Cazzaniga e Chiacig. Il vantaggio continua a dilatarsi perché in difesa la iMO regge senza problemi l’urto iniziale di una squadra che è in difficoltà nell’esecuzione. Si arriva anche al +16 con la penetrazione al ferro di Turatti (19 anni) contro Cazzaniga (41), uno scontro generazionale in pratica. Al 20’ è 40-27 e l’unica cattiva notizia per la Robur sembrano essere i problemi di falli di Gurioli. Nella ripresa però gli ospiti cambiano notevolmente passo in attacco: il quintetto piccolo, senza lunghi di riferimento, giova alle scorribande di Banic ed ai tiri dalla distanza (a volte veramente siderale) di Roljic. La propulsione slava tra fine terzo periodo e inizio quarto procura la parità a quota 57 al 32’. Soresina capisce il momento e allunga sul 59-64 con la tripla di Roljic, ma Gurioli e Mariani rispondono dalla distanza con un 6-0 che riporta la iMO avanti. Qua avviene il primo episodio della serata: Martinelli smanaccia in difesa contro Gurioli che si innervosisce e, cercando di divincolarsi, colpisce l’avversario per l’antisportivo che, da +3 palla in mano per Saronno, porta la partita al 67-68 per Soresina con la bomba di Banic e l’espulsione del 12 saronnese per quinto fallo. Le squadre si scambiano vantaggi sino agli ultimi secondi, ma Saronno entra avanti nel finale. Sul 73-72 a 15 secondi dal termine, Roljic comincia una penetrazione poi non così pericolosa e capitan Leva con uno scivolamento che sembra tutto sommato corretto induce però gli arbitri al fischio. Sono due liberi per il giocatore serbo, ma anche tecnico e quinto fallo per Leva. Da -1 a +2. Ultimi 13 secondi di gioco, Saronno dà la palla a Mariani, uno contro uno prolungato poi scatto a destra dove c‘è la difesa ad attenderlo e scarico nell’angolo per Tresso (nel frattempo entrato per i problemi di falli di Gurioli e Leva) che non sa cosa fare del pallone e lo passa a Cazzaniga. Finisce così, con una palla persa, con 48 punti subiti da Saronno nel secondo tempo e con un’occasione buttata per allungare in classifica. Nelle prossime tre partite, tre scontri diretti per le posizioni della graduatoria finale della poule promozione, si comincia con la capolista Corona Platina (sabato, ore 21, a Piadena), già sicura del primo posto.

Diego Marturano – Ufficio Stampa Robur Basket Saronno