C Gold Commento alla partita


E’ stata la classica partita tra la Virtus Cermenate e la iMO Robur Basket Saronno: punteggi bassi, spettacolo zero, problemi cardiaci tanti. Saronno a Cermenate ha vinto solo una volta negli ultimi quattro anni, i comaschi hanno l’indomita capacità di mettere in difficoltà la Robur come poche altre squadre del girone: una vera e propria bestia nera. Anche nel match di sabato, la iMO non riesce mai a cucire il proprio gioco, si trova sempre di rimonta per quasi tutto il primo tempo. Alla fine del secondo quarto sembra però arrivare la svolta con un Politi dominante vicino a canestro (alla fine 22 punti, con 11/18 al tiro e 6 rimbalzi ma nemmeno un tiro libero concesso). Sul 24-27 sembra tutto apparecchiato per la fuga roburina e invece la Virtus piazza un parziale di 9-0 in 4 minuti di vuoto cosmico offensivo per Saronno e rimette la testa avanti. Si entra negli ultimi dieci minuti sul 40-35. A 3’25 dal termine Pellizzoni da tre mette il 53-46 e sembra finita, ma Cermenate s’inceppa e Saronno ci prova. Prima la bomba di capitan Leva (che conferma i progressi nel tiro dalla distanza) e poi Politi per il 53-51. Manca un minuto e mezza e Saronno ha almeno quattro occasioni per pareggio o vittoria, ma spreca sempre. Cermenate ha falli da spendere e li utilizza bene: a 5 secondi dalla fine Mariani sbaglia per il pari, la Virtus va in lunetta ma Broggi sbaglia due liberi su due e la preghiera di Maiocco è lontana dal canestro. Solita partita stregata al PalaMalacarne per Saronno che concede la vetta che sarebbe in coabitazione con Gazzada ma per gli scontri diretti sorride ai rivali. Prossimo match, ancora con una bestia nera, lo Sporting Milano3 Basiglio a Saronno sabato alle 21.

Diego Marturano – Ufficio Stampa Robur Basket Saronno

Virtus Cermenate-Robur Saronno 53-51

16824274035

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