La società mette sul mirino la stagione 2020-21: una C Gold di giovani prospetti

La volontà per la prossima stagione, se e quando comincerà, è di disputare la C Gold, pur consapevoli che qeusto rappresenta un “salto” notevole sotto ogni profilo”: organizzativo, economico, logistico.

Occorrerà innanzitutto individuare un allenatore serio e professionale, oltrec hè preparato.

Sarà poi indispensabile, quest’anno piu’ che mai, centellinare ogni risorsa usando grande parsimonia, vista la situazione di crisi dovuta al covid.

Pertanto: limitare al minimo i giocatori a parametro, trovare giovani a costo 0 da aggiungere al nucleo della stagione appena conclusasi, e individuare 1-2 stranieri senior che possano, oltrec hè dare un contributo tecnico, anche aiutare i giovani soprattutto attraverso l’esempio( allenarsi sempre al massimo e dare il 100%).

Il tutto va visto nell’ottica di una crescita globale della tigullio basket e quindi ogni giocatore inserito dov rà rappresentare un modello per i bambini e i ragazzi del nostro settore giovanile.

In sintesi non bisogne rà ripetere gli errori di 10 – 12 anni fa ai tempi della C1, e quindi guardare prima alla persona e poi al giocatore. Meglio un atleta un po’ meno bravo, ma serio e professionale e che si “prende a cuore” le sorti della TST.

A noi serve questo, siamo una piccola socie tà in una città di 7.000 abitanti circa con una natal tà sempre piu’ bassa, e pertanto ogni singlo ragazzo del territorio che viene fatto appassionare val di piu’ della vittoria du una partita o di un piazzamento.

Ricordo alcune stagioni fa che l’estone Artur Arhangelski, preso per la prima squadra, ebbe una stagione sfortunata e non certo brillante che culminò con un brutto infortunioal braccio.

Dovette staare fermo 2 mesi e, pur avendone pieno dirtto, rinuncio’ al rimborso di quel periodo. Artur ci sta aiutando ancora adesso nel reclutamento dei giovani e quindi, non solo ha fornito un esempio di professionali tà ed etica del lavoro(si allenava tanto e bene), ma ancora oggi è utile alla crscita del nostro movimento.

Sicuramente, ripeto, non ha avuto una stagione brillante dal punto di vista della resa rispettto ale aspettative, ma non importa. Meglio arrivare 1 o 2 posizioni indietro ma avere gente che fa crescere la la tigullio.

Quindi, riassumendo, l’obiettivo è trovare giocatori motivati e seri che costino il meno possibile, evitando spese inutili e contando solo sulle risorse economiche sicure a settmbre.

Non vi è nessun rapporto certo e diretto tra spendere tanto e avere buoni risultati, anzi. Altrimenti l’inter di moratti, per fare un esempio, avrebbe vinto 10 scudetti, che per fortuna non ha vinto.

L.M. – Tigullio Sport Team