C Gold – L’Esperia Olimpia chiude la fase a orologio con una sconfitta in casa di Pass Roma

Alla luce del ko maturato nella capitale, i cagliaritani concludono il campionato in nona posizione, a quota 32 punti. La squadra di coach Manca affronterà ai playoff San Paolo Ostiense con fattore campo a sfavore. Si attende solo l’ufficialità dalla FIP LAZIO, ma con ogni probabilità l’Esperia Olimpia giocherà gara 1 il prossimo weekend contro la squadra romana. I granata, nei due precedenti confronti contro San Paolo Ostiense, hanno vinto all’andata a Monte Mixi 85-59 e perso a Roma nella gara di ritorno per 72-67. La gara Dopo un avvio di match favorevole all’Esperia Olimpia (6-2), i laziali rimontano fino siglare un break di 9-0 sul 13-12. Pass Roma, dopo aver chiuso il primo periodo per 22-14, arriva a toccare addirittura il +14 con la tripla di Argenti. L’Esperia Olimpia prova ad inseguire. Le triple di Cabriolu e Villani riportano i granata in scia sul 33-26. È sempre Villani, con una “bomba”, a riaprire il match (33-29). Poi, poco prima dell’intervallo lungo, Lo Basso e Parlato riportano Pass Roma avanti fino al +12. Nella ripresa si assiste al tentativo di rimonta dei cagliaritani. Garello, Perez e Sanna siglano un 8-0 di break. Fois fallisce dalla lunetta il canestro del -1 ma è Garello a pareggiare i conti (50-50). In questa fase della gara va in scena un continuo botta e risposta, con Pass Roma che termina il terzo periodo in vantaggio di 4 punti (55-51). L’ultimo quarto si apre con l’Esperia Olimpia che centra il sorpasso grazie a Villani (56-55). Segue un nuovo botta e risposta: Lo Faso sigla il +2, Picciau pareggia dalla lunetta (58-58). Nicola Manca risponde a D’Ofizi (60-60) poi la tripla di Cianci e il canestro di Boccafurni danno il là alla mini-fuga che risulterà decisiva. Finisce 74-66 per Pass Roma. Federico Manca, coach dell’Esperia Olimpia, non nasconde la delusione nonostante la conquista dei playoff:
«É una sconfitta che brucia – spiega il tecnico – Questa è sicuramente la peggior prestazione nell’appuntamento più importante della stagione. C’è sicuramente grande rammarico anche se la squadra non ha mai mollato. Siamo stati poco lucidi e molto confusionari. Probabilmente abbiamo sentito un po’ troppo la pressione, vista l’importanza della posta in gioco. Da domani dobbiamo metterci a lavoro e capire cosa è andato storto. Ormai siamo in ballo e non c’è più spazio per le pressioni. Dobbiamo dimostrare quanto valiamo. Vogliamo essere protagonisti e centrare la promozione nonostante il fattore campo avverso».

Nella foto il coach esperino Federico Manca (foto di Andrea Chiaramida).

Uff. Stampa Pass Roma 1970