Serie D Carcangiu trascina il San Vito Trieste alla prima vittoria


Cambia finalmente il colore del referto ritirato a fine gara dal dirigente accompagnatore del San Vito Trieste. Dopo la “marea” gialla frutto delle sette sconfitte maturate nelle altrettante gare giocate, la squadra di coach Reale conquista il primo referto rosa battendo al Palacalvola la Pallacanestro Grado per 67 a 53.
Coach Reale si presenta all’importante sfida con le assenze di Fragiacomo e del giovane Prandi. In rampa di lancio Ruzzier, il 2001 Moscolin e Cattaruzza (entrambi all’esordio stagionale).
Dopo il solito inizio a rallentatore, Carcangiu decide di dare una sterzata alla partita infilando due triple consecutive che, con il gioco da tre procurato e finalizzato da Dolcetti, permette ai padroni di casa di conquistare un buon vantaggio alla prima sirena (22-16).
Per Grado, Calzolari e Ballandini costruiscono “pentole e coperchi” cercando di restare in scia dei giallo-blu di casa.
Secondo quarto più equilibrato, ma il terzo fallo commesso mette fine all’ottima prova in cabina di regia di Ruzzier costringendo coach Reale a richiamarlo in panchina.
Finalmente aggressivo, il San Vito si affida alla caparbietà di De Petris che porta la croce soprattutto nella propria area catturando innumerevoli rimbalzi difensivi. In questo frangente si segnala altresì la prova di sacrificio di Viller che cerca di togliere il respiro alle fonti di gioco del Grado
Si va così al riposo lungo con i locali che incrementano, anche se di poco, il proprio vantaggio (35-27).
Al rientro ancora Carcangiu detta i ritmi offensivi della sua squadra ben supportato dalla solita energia di Suzzi (secondo miglior marcatore dei suoi con 15 punti).
Il San Vito aumenta ancora l’aggressività della difesa e per i ragazzi di Caterini comincia ad essere difficile stare in scia dell’avversario con un magro bottino di soli dieci punti segnati nella terza frazione.
Marcori chiude il quarto con due canestri di fila di cui uno su assist pregevole del solito Carcangiu.
Partita quasi decisa all’inizio degli ultimi dieci minuti ma Grado non vuole mollare ed in un paio di occasioni fa scendere lo svantaggio sotto la doppia cifra. Ma la voglia del San Vito di festeggiare è tanta e tale che l’ultima sirena suona come un “urlo” liberatorio per i primi due punti in classifica conquistati.

Uff. Stampa San Vito Pall. Trieste

San Vito Trieste-Pallacanestro Grado 67-53