Promo BO – Un Cus schiacciasassi stritola un Nazareno che ci prova, ma senza la determinazione necessaria

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I modenesi interrompono la mini striscia di vittorie della Tecnofondi, che adesso aspetteranno i risultati del weekend prima di affrontare Massacramento in quello che potrebbe essere l’ultimo scontro salvezza disponi bile
Troppo CUS per il Nazza, letteralmente asfaltato alle palestre di via Campi e mai in partita. D’altronde i padro ni di casa stanno lottando per un secondo posto dietro la capolista matematica Peperoncino (34) che vorreb be dire un miglior accoppiamento play-off, quindi mettono in campo ritmo, fisicità e tecnica che, per la secon da volta in stagione, annichiliscono gli ospiti: il 29-6 della prima sirena scrive di fatto la parola “fine” alla conte sa, con i locali che ruoteranno effettivi e gestiranno le forze fino alla sirena finale, con Villani (18), Carretti (17) e capitan Alessandrini (11) a guidare gli score dei compagni.
“Sapevamo che ci avrebbero aggredito con continuità – è il commento di coach Luca Barberis – e in campo si è visto perché CUS è una delle squadre più attrezzate del campionato: ampie rotazioni e tanta qualità a cui noi non possiamo rispondere, al momento. Speriamo che mantengano queste qualità fino alla fine della sta gione regolare…” Augurio che si fanno tutti i tifosi Nazareno (14), dato che proprio i gialloblù andranno a far visita alla Carpine (14) venerdì 31 marzo, scontro che, se vinto dai carpigiani, dovrebbe obbligare Federico Manzini (1) e compagni a cercare il miracolo a casa di Massacramento (24), martedì 4 aprile, per evitare i fan tomatici play-out.

Uff. Stampa Nazareno Basket Carpi