C Silver – Cestistica Argenta, primo k.o. stagionale di misura con la Fortitudo

74

76

Prima sconfitta stagionale per la Cestistica Argenta, che interrompe a tre la striscia vincente di fronte ad un’ottima Ginnastica Fortitudo, capace di violare il Pala Don Minzoni per 74-76. Davanti all’ormai consueta esaltante cornice di pubblico, le due squadre partono a razzo e i primi due quarti sono di intensità altissima. Lalanne e soprattutto Pederzoli portano subito avanti gli ospiti. Argenta risponde dall’arco con Demartini, due volte, Quaiotto e Malagolini, ma in difesa concede troppo ai bolognesi, bravi a sfruttare anche i ripetuti viaggi in lunetta ancora con Lalanne (20-28 dopo 10’). Ritmi forsennati anche nel secondo quarto, in cui la Cestistica ha il merito di una migliore transizione difensiva, che rallenta gli avversari e li costringe anche a diverse palle perse. Alessandro Alberti, oltre alla solita generosa prova difensiva, gestisce bene in attacco e, con due suoi canestri, i padroni di casa operano l’aggancio prima dell’intervallo (43-43). Al rientro dagli spogliatoi, dopo una manciata di minuti ancora a tutto gas, in cui la Fortitudo rimette il naso davanti, le due squadre frenano, con il chiaro intento di conservare energie per il finale di partita. Il punteggio si cristallizza sul +4 ospite, poi un paio di iniziative di Magnani e un canestro sulla sirena di Davide Alberti valgono addirittura il sorpasso (58-57 al 30’). Comincia l’ultimo quarto e la F sembra averne di più. Sul 61-61, complice alcune scelte scellerate argentane nella metà campo offensiva, break di 0-9 (due bombe di Chiarini) che sembra chiudere la partita. Bacchilega chiama time-out e Argenta trova il modo di rientrare prepotentemente in partita. Demartini e Quaiotto si caricano la squadra sulle spalle e la Cestistica si porta clamorosamente sul +1. La Fortitudo si appoggia all’esperienza di capitan Nanni, che trova due canestri di incalcolabile importanza nel pitturato. Quaiotto infila una tripla che fa esplodere e sperare il Pala Don Minzoni, mentre il secondo tentativo, nell’azione successiva, gira sul ferro ed esce. Sul -1, i biancoblu ricorrono al fallo sistematico per un paio di azioni. A 2” dalla fine, con gli ospiti avanti 74-76, Pederzoli fa 0/2 dalla lunetta, ma la preghiera da metà campo di Demartini sfiora solo la retina e finisce così.

Uff. Stampa Cestistica Argenta