C Silver Crei imprecisa, Artusiana di misura


La CREI perde di misura a Forlimpopoli in virtù di una serata nera al tira da tre, che a conti fatti ha fatto la differenza: infatti gli uomini di Carrera hanno numeri statistici migliori degli avversari nel tiro da due, ai liberi, a rimbalzo, nel saldo perse recuperate, ma pagano pesantemente la serata di scarsa mira dalla distanza (3/19 contro l’8/19 dei padroni di casa) e qualche appoggio facile fallito.
Partita nervosa, dominata dalle difese, nella quale l’importanza della posta in palio ha pesato sulla fluidità e spettacolarità dl gioco. Per la CREI pesa anche il solito pesante dazio che quest’anno deve pagare alla sfortuna: Carrera infatti a fine secondo quarto perde Marchi per un infortunio al ginocchio la cui entità verrà valutata nei prossimi giorni.
La cronaca: dopo il vantaggio iniziale di Agatensi, Salicini sospinge la CREI al +4 (5-9 al 7’) in una fase dove si segna con il contagocce. Pareggio dei padroni di casa con Grassi e Piazza poi Pani infila la tripla del +3, subito bissata da Salicini per il massimo vantaggio CREI (9-15 al 9’). Servadei, sempre dalla distanza, dimezza lo svantaggio e manda a sedere le squadre sul 12-15.
Alla ripresa del gioco Nanni apre le danze, poi Ravaioli e Servadei riportano l’Artusiana ad una lunghezza (16-17 al 12’). Segue una fase di botta e risposta tra le due squadre fino al gioco da 3 punti di Agatensi (MVP del match con un rilevante 4/6 da 3) che ristabilisce la parità (23-23 al 14’); lo stesso Agatensi poi infila la tripla che riporta in vantaggio la sua squadra (26-23 al 15’30”) dopo 90” di errori da ambo le parti. Bernardinello e un gioco da tre punti di Marega riportano la CREI a +2 (26-28 al 17’). Ravaioli e Paoloni mantengono lo status quo poi il solito Agatensi da 3 riporta in vantaggio l’Artusiana (31-30 al 19’). Marega risponde da 2, poi Marchi si infortuna a rimbalzo d’attacco e fa fallo su Biondi a metà campo per poter essere sostituito: l’arbitro interpreta con eccessiva fiscalità le intenzioni dell’ala bolognese e sanziona l’antisportivo, suscitando le proteste della panchina ospite. Biondi fa 1/2 dalla lunetta e Valgimigli, sul possesso successivo, firma il 34-32 con cui le squadre vanno negli spogliatoi alla pausa di metà gara.
Il terzo periodo si apre con una tripla di Agatensi per il +5 Artusiana; Brotza va a segno ma sulla CREI si abbattono un gioco da tre punti di Ravaioli e una tripla di Valgimigli per il massimo vantaggio dei padroni di casa (43-34 al 22’30”). La CREI reagisce con Salicini-Paoloni-Spettoli e si riporta a 4 lunghezze costringendo Agnoletti al timeout (45-41 al 24’). L’uscita dal timeout non è delle migliori: persa di Nervegna e Paoloni firma il -2; Nervegna si riscatta poi 1’30” di blackout totale in campo fino all’1/2 dalla lunetta di Servadei che riporta l’Artusiana a +5 (48-43 al 27’). Marega da 2, Piazza con un gioco da tre punti e Marega da tre stabiliscono il 51-48 dell’ultima pausa.
Ad inizio quarto periodo si apre una guerra tra Bianchi e il secondo fischietto con il centro bolognese che in 3 minuti si vede fischiare 2 violazioni di 3 secondi in area, due falli in attacco e due perse che potevano essere causate da altrettanti interventi fallosi. La CREI tiene botta in difesa e manca il pareggio perchè lo stesso Bianchi non trasforma il libero dopo aver subito fallo su un canestro realizzato (51-50 al 33’). Agatensi realizza da 3, a Paoloni viene fischiato un passi molto dubbio e Valgimigli realizza il +6 (56-50 al 34’). E’ il solito Marega (il migliore della CREI) che riporta la CREI ad un possesso (56-54 al 35’). Nervegna da 2 poi doppietta di Bianchi e la CREI impatta a 58 con Agnoletti che spende timeout (58-58 al 36’). Alla ripresa del gioco Grassi e Paoloni mancano il bersaglio, Piazza sbaglia dalla media, Bianchi tocca il pallone ma non riesce ad arpionarlo, palla che torna in mano a Piazza per lo scarico fuori a Nervegna che spara la tripla del +3 (61-58 al 37’). La CREI, pur tenendo in difesa, manca diverse occasioni per riavvicinarsi e a 1’ dalla fine è ancora Nervegna che realizza il 63-58 che dà due possessi di vantaggio all’Artusiana. Spettoli dalla lunetta accorcia le distanze ma nella girandola dei falli per fermare il cronometro i padroni di casa sono abbastanza precisi (3/4) mentre la CREI non riesce più a realizzare e la gara si chiude sul 66-60.
Con un po’ più di attenzione difensiva e di mira dalla distanza la CREi probabilmente avrebbe portato a casa la partita, nonostante la perdita di Marchi a metà gara. Adesso ci sarà la pausa per le festività Pasquali che servirà a leccarsi le ferite per presentarsi al massimo della forma per l’importantissima sfida casalinga del 28/4 alle 18.45 contro l’Atletico Borgo: uno scontro diretto della massima importanza per mantenere un discreto vantaggio sulla zona calda dei playout e affrontare il finale di campionato in posizione di vantaggio sulle inseguitrici.

Paolo Paoloni – Granarolo Basket

Artusiana Forlimpopoli-Granarolo Basket 66-60

121534325148

1215221717161512