C Gold Trionfo per la Virtus


Trionfo per la Virtus

Finalmente, dopo tre sconfitte amare per modalità e risultato, i gialloneri esultano in mezzo al campo con grande partecipazione della Curva e del pubblico. Curva che non ha mai smesso di cantare, tifare ed applaudire ai giocatori.
Ma è la giornata del grande rientro a tempo pieno di Daniele Casadei, assoluto protagonista del rush finale giallonero e praticamente in lacrime a fine gara, accolto come vero trionfatore dai tifosi.
Ma la Virtus è anche Zytharyuk e Percan, Nucci, Aglio e Magagnoli, Dalpozzo e Giuliani.
Insomma, dopo i primi due quarti di evidente disagio in campo, la Virtus cresce molto fino al rush finale da grande squadra.
Alla fine, come contro Guelfo Basket, un giallo a fil di sirena: come due settimane fa, gli arbitri sono costretti a decidere se convalidare o meno il tiro degli ospiti al limite dei 24”. E come due settimane fa, decidono per il canestro valido. Il tabellone registra 6 decimi di secondo da giocare (sul 69-71) e nell’ultima azione Alex Percan manda in visibilio tutto il popolo giallonero, realizzando al volo da sotto le plance il 71-71. Overtime.
Nell’ultimo parziale la Virtus è inafferrabile e piazza un 17-9 che stende i biancoazzurri ospiti sull’88-80 finale, per il vero tripudio di tutto il palazzo.
Cronaca.
Ancora fuori Samuel Dal Fiume (i cui tempi di recupero pare si siano allungati) ed il lungodegente Riccardo Zani, entrambi comunque in panchina per vicinanza alla squadra. Coach Davide Tassinari manda in campo il quintetto guidato da Giuliani in regia, Percan, Nucci, Aglio e Zhytaryuk.
Primo canestro imolese dopo 2’30” con Aglio imbeccato da Zhytaryuk (2-2). Ma al 5’ la Virtus è ancora ferma a quel canestro (con almeno 5 errori consecutive al tiro) con Ferrara che vola sul 2-11 con la tripla di Matteo Ghirelli. Timeout riparatore di Tassinari che procura il pronto centro di Zhytaryuk al rientro in campo. Sempre il pivot giallonero dalla lunette riapre la partita al 6’ (6-11). Gli ospiti perdono un paio di palloni in attacco prima di realizzare in coast to coast con Davico. Percan accorcia 8-13 a 2’ dal primo intervallo e Zhytaryuk dalla linea della carità fissa il 10-13. Davico e lo stesso pivot giallonero (8 nel paziale) segnano in penetrazione e la sirena ferma il punteggio sul 12-17 per gli estensi.
Diversi errori al tiro da ambo le parti non fanno decollare lo spettacolo con gli estensi che sfruttano Aco Mandic per un break che vale il +10 azzurro. Imola cintinua a litigare con il ferro e dopo 3’30” Ferrara vola sul 14-26. Matteo Ghirelli doppia i gialloneri al 4’ (14-28). Dopo il timeout di Tassinari, è capitan Lorenzo Dalpozzo a dare la carica ai suoi con una bella tripla laterale, seguito dal grande ontropiede di Jacopo Aglio e dal tiro in sospensione di Magagnoli. Al 6’ Imola di nuovo in carreggiata sul 21-28. Ancora Francesco Magagnoli fa scattare il pubblico con una tripla che vale il 24-31 a 3’ dall’intervallo lungo. Favali con due cesti allunga sul 26-37 a 1’ dalla fine, mentre dall’altra parte del campo è Alessandro Nucci a siglare la tripla del 29-37. Sullo scadere il cesto di Percan porta tutti all’intervallo sul 31-38.
In apertura di ripresa Nucci mette 7 punti in 3’, ma dall’altra parte Farioli gela il pubblico con una tripla centrale che vale il 38-49 al 4’. Al 7’ la tripla liberatoria di Daniele Casadei e quella successiva di Zhytaryuk e lo stepback di Percan riportano sotto Imola sul 47-53 a2’30” dall’ultimo intervallo breve. A 1’ esatto dalla fine una palla recuperate da Casadei manda a segno Percan per il 49-55. Davico infila il layup del 49-57 allo scadere di tempo.
L’ultimo quarto si apre con la tripla dall’angolo destro di Casadei (52-59); Percan ed Aglio in doppia penetrazione siglano il -5 (56-61) a 6’30” dalla sirena. Il fallo antisportivo a Caselli su Aglio a 5’50” manda in lunetta l’ala che fa 2 su 2 (58-61). Sempre Aglio dalla lunetta firma il 60-61 a 4’30. Ed è sempre Aglio che in contropiede coast to coast tenta la schiacciata del sorpasso, subendo fallo (il 4° di Farioli): dalla lunetta segna il 62-61. Il PalaRuggi è incandescente quando mancano 3’45” alla fine. Il time out di coach Tassinari serve a calmare gli animi. Mandic realizza il 62-65, mentre Imola sbaglia con Aglio e Percan. Davico in lunette manda Avanti Ferrara +4 (62-66). Percan accorcia a 2’ esatti alla sirena. Davico ancora in penetrazione, mentre dall’altra parte Casadei prima sbaglia da sotto dopo un evidente contatto della difesa quindi subisce il fallo tecnico che spedisce Ferrara sul 64-69 a 1’25”. Nell’azione dopo ancora Casadei da 23 manda in orbit ail palazzetto (67-69). A 26” dalla fine ancora Casadei subisce fallo da Farioli (fuori per 5 falli) e dalla lunetta realizza il 69-69. Time out ferrarese con tutto il pubblico a urlare “Imola Imola Imola”. Tensione alle stelle. Matteo Ghirelli allo scadere segna il 69-71 quando sul cronometro mancano solo 6 decimi di secondo. Ultima palla in mano Virtus dopo il time out: Miracoloso il canestro da sotto di Alex Percan che raccoglie la rimessa di capitan Dalpozzo. Tripudio dei tifosi per il supplementare guadagnato all’ultimo istante utile. Virtus commovente in questo frangente. Sul 71-71 si corre al tempo supplementare.
Overtime con la Virtus che manda in campo Casadei, Dalpozzo, Percan, Magagnoli e Zhytaryuk.
Subito doppietta di Zhytaryuk per il 75-73 dopo un minuto. Fallo di sfondamento fischiato a Favali su scontro con Percan e, subito dopo, Daniele Casadei infila una tripla incredibile che vale il +5 sull’80-75 a 2’10” dalla sirena. Le triple in successione di Casadei e Magagnoli mandano in orbita tutta Imola sull’86-78 che è anche il massimo vantaggio giallonero di serata a 1’30” dalla sirena. Il fallo in attacco fischiato a Mandic su Zhytaryuk spegne le velleità ospiti a 58”. Anche perchè dalla lunetta “Slava” non sbaglia per il +10. Poi solo applausi per la squadra di coach Davide Tassinari

Carlo Dall'Aglio – Responsabile Area Comunicazione VSV

Virtus Imola-Bk2018 Ferrara 88-80

1217313849577171

1217192118192214179