B Femm. – La Nasce Un Sorriso sa soffrire: Catanzaro al tappeto a Matierno

Salerno vince anche senza Carosio. Il diesse De Sio esulta: “Era importante fare risultato”

Un successo che vale tanto, sudato fino alla fine. La Nasce Un Sorriso Salerno ’92 batte tra le mura amiche l’Edilizia Innovativa Catanzaro 77-65 e resta nel gruppo di vetta in B femminile con 10 punti in sei partite.
Coach Russo tiene in panca l’acciaccata Carosio. In regia c’è De Mitri, che sfodera una prestazione importante. In avvio le calabresi danno filo da torcere. Salerno sblocca con la tripla di Lucchesini, però le biancorosse mostrano di essere in partita. In evidenza Riccotti. Parità a metà periodo (11-11), poi il break delle granatine grazie ad un miglior lavoro difensivo che consente di recuperare palloni preziosi e ripartire in velocità: importanti i canestri di Orchi e Scolpini per l’allungo che vale il +10 alla prima interruzione (24-14). Alla ripresa Blasi entra e segna, De Mitri in percussione allunga. Catanzaro sbaglia molto sotto canestro, le padrone di casa volano a +16 a 2’:30” dall’intervallo lungo. Bellassi dalla distanza accorcia, ancora De Mitri e soprattutto Lucchesini in azione personale rispondono. I contenuti prettamente agonistici si riscaldano, ma la Nasce Un Sorriso tiene il muso avanti con un 40-25 di metà gara che è rassicurante solo in parte. Bisogna accelerare ancora e Salerno lo fa: Lucchesini c’è, si sblocca Opacic ed è +20 al minuto 24 (48-28). Un blackout di due minuti esalta Riccotti, poi Opacic e Dione mettono altri mattoncini col servizio assistenza di De Mitri. In mezzo, Catanzaro buca la retina con Avenia e Villanueva. La bomba di Lucchesini sulla sirena della mezzora fa segnare il 59-40 sul tabellone. Ultimo quarto con le ospiti rosicchiano subito quattro punti con Codispoti ed Avenia dalla lunetta; Lucchesini fa copia-incolla di come aveva finito il terzo periodo e De Mitri continua il filo diretto con Dione: no look e comodo appoggio a canestro (66-48 al 33’). Però Catanzaro ha cuore e non esce affatto dalla partita, anzi. Salerno si distrae in difesa, Diop ed Avenia insistono, sono tra le più pimpanti e firmano il -13 (68-55) del 35’. De Mitri si carica la squadra sulle spalle con un gioco da tre punti, ma le sbavature continuano e Riccotti riporta le sue a -10 (71-61) a 3’ dal termine. Dione si riaccende: segna e stoppa. Catanzaro paga un po’ di stanchezza ed il duo Opacic-Orchi riporta Salerno a +15 a 60 secondi dal termine. Gestione finale, vittoria fondamentale: finisce 77-65.
Il commento di fine partita è affidato al direttore sportivo della Nasce Un Sorriso, Aurelio De Sio: “Partita ostica contro una squadra molto aggressiva. Dopo una settimana intensa con pochi allenamenti e impegni ravvicinati l’importante era fare bottino pieno e ci siamo riusciti. Abbiamo preferito preservare Carosio, non in perfette condizioni. Siamo soddisfatti del cammino, ora ci attende un’altra prova difficile contro Sant’Antimo. Alla fine le prestazioni sono importanti e oggi probabilmente non siamo stati bellissimi ma conta il risultato. Complimenti a tutte e continuiamo così: una menzione speciale tengo a farla, Federica Orchi è stata una combattente”.

Area comunicazione AD Salerno Basket '92