C Silver – "Clamoroso al Palabotteghelle"

Warwick e compagni stendono la capolista Rende , fino ad oggi imbattuta , la stessa squadra che meno di un mese fa asfaltava i reggini con 60 punti di scarto , una partita che se fosse stata quotata dai bookmakers probabilmente avrebbe scritto un 30 a 1.02 nella lista bet.
La squadra dei coach D’arrigo/Nusco inizia il match con lo starting five composto da Bakula , Cardone, Fazzari, Warwick,Mihajlovic. Nel primo quarto regna l’equilibrio , partita punto a punto con belle giocate da entrambi i lati e difese un po troppo allegre, Rende realizza molto da tre punti , i reggini si affidano a Warwick, Bakula , Mihjalovic, la prima frazione vede i reggini avanti con il punteggio di 28 a 27.
Il secondo quarto praticamente ricalca il primo. I soliti tre della Vis tengono botta in attacco, ma i reggini subiscono troppo in difesa . Si comincia pero’ a respirare aria di impresa . Un Mihajlovic ispiratissimo (alla fine 29 punti e 15 rimbalzi per lui ) si fa sentire sui due lati del campo , All’intervallo lungo la Vis è sotto di due lunghezze , il punteggio vede i padroni di casa sotto per 45 a 47.
Non si vincono le partite subendo 47 punti , questo e’ il tema di discussione negli spogliatoi, i coach chiedono più sacrificio in difesa , gli occhi dei ragazzi amaranto prendono le sembianze della tigre .
Il terzo quarto e’ un vero e proprio capolavoro di insieme . Milos Mihajlovic, nonostante i suoi 16 anni , annichilisce il piu esperto Dunjic in attacco ed in difesa. Segna , cattura rimbalzi, fornisce assist e quando Warwick è costretto ad uscire gravato di tre falli, ci pensano Cardone e Larizza a bruciare la retina dai tre punti ed un Bakula che diventa un vero e proprio rebus per i cosentini, incontenibile in penetrazione e perfetto con il tiro piazzato.
La Vis realizza 28 punti nel terzo quarto , Rende si ferma a 17 , prima dell’ultima frazione i reggini sono avanti 73 a 64.
Il Palabotteghelle si trasforma in una bolgia, Adesso tutti credono che l’impresa sia possibile. Allenatori, squadra e pubblico vivono gli ultimi 10 minuti del match respirando all’unisono. Rende si aggrappa al playmaker Guzzo , supportato dai due stranieri, La Vis si aggrappa alla sua voglia di cerchiare in rosso il 18 Novembre. Warwick abbandona il match per raggiunto limite di falli dopo una prova al limite della perfezione, i soliti Mihalovic e Bakula lottano come se non ci fosse un domani, ma quando si tratta di cuore , ecco che viene fuori chi “ dall’alto dei suoi 16 anni “ forse oggi rappresenta piu’ di tutti il percorso intrapreso dalla Vis . Fabio Fazzari si traveste da cinico gladiatore , cattura probabilmente il rimbalzo più importante della sua giovane carriera , subisce fallo ed in modo glaciale mette a segno entrambi i tiri liberi.
Rende prova a rientrare nel match tirando dall’arco dei 6.25 , il canestro del palabotteghelle diventa sempre piu’ piccolo per i biancorossi……….finisce il match, la Vis festeggia, la capolista e’ battuta , 92 a 88 per Reggio Calabria.
. I 60 punti subiti nella partita di andata diventano solo un lontano ricordo…La Vis c’e’!…Onore a questi ragazzi ed ai nostri Coach.

Federico Strati / Ufficio Stampa Vis