C Silver Pescara Basket trionfa dopo un match sulle montagne russe


Pescara Basket trionfa dopo un match sulle montagne russe

Pescara Basket supera 80-69 il Nuovo Basket Aquilano al termine di una partita caratterizzata da continui break e controbreak. I biancazzurri del presidente Di Censo hanno condotto il match per 40 minuti ma non sono riusciti mai a piazzare il colpo del KO, grazie alla tenacia degli ospiti, abili a difendere con intensità e a fare spesso canestro. Poi, gli ultimi quattro minuti dei pescaresi, praticamente perfetti, hanno permesso a Capitanelli e compagni di chiudere il match e gioire per l’ennesimo successo.

Spiccano i 20 punti a testa di Kuntic e Capitanelli, ma tutta la squadra ha alternato attimi di grande qualità nonostante qualche momento di appannamento. Tutto normale, se si gioca contro una squadra coriacea, ben allenata da coach Zubiran, con due stranieri di livello e tanti giocatori con punti nelle mani. Come ha ripetuto spesso coach Fabbri, in questo girone di ritorno le partite facili non esistono. Vittoria dunque preziosissima per la Pescara Basket, che ha condotto sempre le operazioni e si è messa in tasca altri due punti, gli ennesimi, confermandosi capolista solitaria del campionato. Nel prossimo turno, i biancazzurri saranno ospiti della Torre Spes.

La cronaca. Pescara, con Fasciocco in quintetto, spinge subito sull’acceleratore e Capitanelli firma la tripla e l’assist per il primo strappo (5-0), subito recuperato dagli ospiti (5-5). Si va a fiammate: i padroni di casa piazzano un break di 8-0 con due triple di Kuntic, ma subiscono di nuovo cinque punti di fila (13-10 dopo poco più di quattro minuti): coach Fabbri allora ferma il gioco e lancia sul parquet Nardi. Intanto, sotto le plance Capitanelli e Shelton che si danno una zuccata involontaria: ne fa le spese il lungo ospite che deve uscire per farsi medicare e rientrerà nel secondo quarto. Nel segno di Kuntic (giá a quota 11 punti) i biancazzurri scavano un solco importante, mitigato solo dalle fiammate di Tourn e Antonini (23-18 alla fine del primo quarto).

Pescara attacca bene la difesa a zona degli ospiti e aumenta ulteriormente il divario, mentre Fornara entra definitivamente nel match (39-26). Minuti importanti sul parquet per Cocco, Policari e Pucci. Capitanelli cancella Shelton con una stoppata che incanta gli spettatori, accorsi in buon numero nonostante l’orario diverso dal solito. Sul +13, però, l’attacco locale si inceppa e L’Aquila ha il merito di restare agganciata al match, sfruttando con qualità ogni leggerezza avversaria (39-35). Pescara adesso non trova più il fondo della retina: gioca tanti extrapossessi con il solito dominio a rimbalzo d’attacco ma fa fatica a realizzare, complici due falli in attacco sanzionati dagli arbitri. Proprio sul 39-35 le squadre vanno all’intervallo lungo.

Inizia il terzo quarto e per la terza volta apre i giochi un canestro di Capitanelli. Spazio anche per Najafi che fa canestro, assist e di nuovo canestro con i primi tre palloni toccati, con Pescara di nuovo sul +12 (49-37). Ennesimo break pescarese ed ennesimo controbreak ospite: il Nuovo Basket Aquilano si riporta 49-45 con la sua coppia di stranieri a fare il bello e il cattivo tempo in attacco. Pescara si rimette, di nuovo, sui binari giusti e macina punti con Kuntic, ma gli ospiti non affondano, grazie a una tripla di tabella e qualche buona soluzione in arresto e tiro. Al trentesimo minuto il punteggio è 60-54.

Pescara tenta l’ennesima fuga, facendo girare molto bene la palla e con Fasciocco a finalizzare (66-58). Anche stavolta, gli ospiti rintuzzano lo svantaggio (68-66) con le triple di Rizzotto, vera spina nel fianco. Due bellissimi canestri di Capitanelli, il primo in fadeaway e il secondo da tre punti, danno il definitivo colpo al match. Gli ultimi minuti dei pescaresi sono praticamente perfetti: l’esempio è nella prestazione di Adonide che, dopo una partita in chiaroscuro, sale di livello nell’ultima frazione sia in attacco che in difesa e poi chiude sostanzialmente il match con un gioco da tre punti, a capitalizzare un’alzata al ferro di Kuntic (78-69) prima del definitivo 80-69. Una vittoria sudata, e soprattutto preziosissima, per la capolista solitaria del campionato che anche stasera ha confermato le attese.

Coach Fabbri soddisfatto della vittoria: “Ho sempre detto che le partite diventano sempre più difficili man mano che si va avanti. Contro la capolista, tutti giocano al massimo e tutti possono giocare anche un po’ più leggeri. Per noi, queste partite, invece, possono avere tanti tranelli, perché siamo la capolista, che è favorita in ogni partita, ma noi siamo anche molto giovani e a volte possiamo commettere degli errori. Faccio i complimenti agli avversari che hanno giocato un’ottima partita e io non avevo dubbi che sarebbe stato così, lo avevo detto anche all’andata, per cui vincere oggi è particolarmente importante. Oggi siamo andati un po’ a sprazzi, alternando cose belle e qualche errore, ma questo può accadere quando gli avversari possono sempre giocare con più leggerezza, mentre la capolista è quasi obbligata a vincere, e dunque ho fatto i complimenti ai ragazzi, sia per la vittoria che per come hanno giocato nei momenti decisivi. Negli ultimi minuti la squadra ha fatto benissimo le cose importanti e quando i nostri avversari si sono riportati a meno tre, non si è disunita e anzi, ha dato il meglio. Complimenti ai miei atleti: è facile applaudirli quando si vince di quaranta punti; io lo faccio ora dopo una partita punto a punto, in cui abbiamo allargato le rotazioni e in cui tutti hanno messo il loro mattoncino. Oggi siamo primi con quattro punti di vantaggio: sappiamo che la strada è lunghissima e difficilissima ma siamo felici per questi due punti che ci siamo messi in tasca. Oggi raccontiamo che abbiamo altri due punti in tasca e ne siamo contenti. Non ci saranno più gare facili, sono tutte battaglie: il campionato si è livellato verso l’alto, le squadre sono equilibrate, si conoscono bene e vengono fuori belle partite ogni domenica. Oggi volevo che alcuni giocatori facessero alcune cose ben precise: le ho viste e dunque faccio nuovamente i complimenti ai miei!”.

Uff. Stampa Ass. S. Dil. Pescara Basket

Pescara Basket-NB Aquilano 80-69

231839356054

2318161721192015

2o arbitro: Saltarella Federico Domenico di Lanciano (CH)