C Silver L'Amatori torna al successo


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Più forti delle assenze e più forti delle difficoltà. Con una bella prova di carattere, l’Amatori Pescara torna al successo e regola l’Air Termoli per 68-56.

In una gara intensa e combattuta, i ragazzi del presidente Fabrizio Cicconetti, trascinati da un Mbaye in versione deluxe (27 personali per lui), chiudono sotto di misura il primo quarto, poi iniziano a difendere con ardore e ad attaccare con scelte lucide e sensate e portano a casa una vittoria preziosa contro un Termoli mai domo.

La gara. Alle prese ancora con numerose e pesanti assenze (Di Fonzo e Di Donato in lista solo per onor di firma), coach Marco Verderosa lancia Cefaratti e Taglieri nello starting Corbinelli sugli esterni, Mbaye sotto le plance ed Okmanas in cabina di regia. Parte forte la squadra ospite che, dopo i primi 2 punti del match siglati da Taglieri, piazza il parziale di 7-0 che costringe l’Amatori a rincorrere. A metà tempino si arriva però in parità, con una bomba di Corbinelli ed il dominio di Mbaye sotto i tabelloni a caratterizzare lo strappo biancorosso. Dalla panchina coach Verderosa trova la solidità di De Lutiise la freschezza di Di Fabio, ma la seconda metà di tempino, non memorabile sul piano dell’intensità, è connotata dal nuovo tentativo di allungo molisano che si concretizza nel 15-13 con il quale l’Air chiude in vantaggio i primi 10 di gioco.

Il secondo quarto si apre con il sorpasso di De Lutiis, grazie ad un 3/4 dalla lunetta, e con sprazzi di buon basket targato Amatori. La difesa biancorossa spinge gli ospiti in più di una circostanza a forzare le giocate, ma Marinaro tiene a galla i suoi dai 6,75 proproo quando i padroni di casa sembravano poter piazzare il break. A metà tempino Razzi decide di lasciare il primo segno sul match con una bomba aperta che consente a Pescara di mantenersi avanti nel punteggio. L’Amatori è viva e mantiene alta la concentrazione, come nei desiderata del suo tecnico. Una tripla di Cefaratti e una super giocata di Mbaye, che chiude la metà di gara a quota 12 punti personali, firmano il massimo vantaggio Amatori sul 33-25. 5 punti finali di Marinaro, con preghiera sulla sirena ascoltata dagli Dei del basket, portano le squadre all’intervallo sul 35-30 per i ragazzi del presidente Cicconetti.

Al rientro dagli spogliatoi prosegue il monologo di Mbaye, con 6 punti in un minuto e mezzo, e la seconda bomba di giornata di Cefaratti “costringe” Termoli a chiamare timeout sul -12 (44-32). Gueye e Marinaro provano a guidare la rimonta e con pazienza certosina Termoli si porta sul -5, mantenendo viva una partita che vive di fiammate su ambedue i fronti. L’Amatori però tiene alta la tensione agonistica e chiude il terzo parziale sul 52-47.

L’ultimo quarto è di vera battaglia. Un gioco da tre punti di Razzi consente in avvio di mantenere due possessi pieni di vantaggio ad un’Amatori che poi ritrova un Mbaye dominante sotto canestro e una buona fluidità di gioco. Il nuovo allungo biancorosso è la diretta conseguenza della crescita del collettivo, nonostante Termoli con coraggio e grinta rimanga aggrappata alla gara. Il finale però è di marca pescarese e l’Amatori torna al successo. Al PalaPepe finisce 68-56 tra gli applausi del pubblico di fede biancorossa. A fine partita è arrivata una tristissima notizia.

È venuto a mancare Benito D’Onofrio, papà di Luca e nonno di Andrea.
L’Amatori Pescara tutta partecipa con grande commozione al lutto e si stringe a Luca e ad Andrea in questo momento di immenso dolore.

Ufficio stampa Amatori Basket Pescara

Pallacanestro Pescara-Air Basket Termoli 68-56

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