Gli atleti Special Olympics protagonisti al Taliercio

5 dicembre 2016 AUTORE: ANDRE#9
SSPReyerVeneziaMestre_2016-12-05Reyer_Venezia_Special_Olympics1.jpg

Si chiamano “Sorriso” (di Treviso) e “Nessuno escluso” (di Mira) e i concetti che stanno dietro i nomi scelte dalle due associazioni si sono chiaramente potuti vivere, domenica sul parquet del Taliercio, in occasione della giornata dedicata da Reyer a Special Olympics.
A testimoniare la vicinanza agli atleti disabili, infatti, non ci sono state solo le magliette rosse indossate dalle capitane e dagli arbitri del derby di vertice di A1 femminile tra le ragazze orogranata e San Martino di Lupari, ma, fin dall’abbraccio con le atlete al centro del campo prima dell’inizio della partita a cui hanno partecipato anche gli atleti dell’associazione “Nuoto Terraglio”, il clima di integrazione si è respirato tangibilmente all’interno del palasport. E ha vissuto il momento di massima espressione nell’intervallo, quando, in attesa della ripresa della partita di campionato, il parquet dell’Umana Reyer è stato teatro di un appassionante incontro con protagonisti gli atleti Special Olympics, che si sono sfidati con la palla a spicchi di fronte agli occhi interessati dei quasi 1100 presenti al Taliercio.