Serie A2 – Il Girone Est ai raggi X parte 1

27 settembre 2016 AUTORE: ANDRE#9

ll campionato di Serie A2 Est che attende i Roseto Sharks dal prossimo 2 ottobre sarà particolarmente impegnativo, stimolante e ricco di formazioni attrezzate e di grande tradizione: andiamo quindi a conoscere una per una, in rigoroso ordine alfabetico, tutte le avversarie degli Squali!

FORTITUDO BOLOGNA

STORIA- Parlavamo di piazze storiche e blasonate che nobiliteranno il campionato di A2, e l’Aquila biancoblù è in assoluto una di quelle più altisonanti. Due scudetti, importanti trascorsi ai vertici del basket continentale (una semifinale ed una finale di Eurolega), e la spinta di un pubblico secondo a pochissimi per passione ed attaccamento ai colori che rende il PalaDozza un vero e proprio tempio del nostro basket. Dopo il doloroso fallimento, la F è ripartita dal basso guadagnando rapidamente terreno, fino a sfiorare il doppio salto in A1 nella passata stagione: gli uomini di Boniciolli, da neopromossi, si sono arresi solo in gara-5 di finale alla Leonessa Brescia.
IL ROSTER-Organico equamente diviso tra confermati della splendida cavalcata di pochi mesi fa, e nuove aggiunte che innalzano in maniera decisa il tasso di talento e fisicità di cui può disporre il tecnico triestino. Gli americani Roberts (già visto in Italia con Caserta e Siena) e Knox, il giovane regista Ruzzier e l’esperto Gandini si aggiungono ai cinque ‘fedelissimi’, tra cui spicca la permanenza del talento di casa Candi. Ma l’innesto più importante, anche a livello emotivo, è il ritorno a casa dello storico capitano Stefano Mancinelli (287 presenze in biancoblù), sette anni dopo l’ultima apparizione con l’Aquila.
LE PROSPETTIVE-Dopo una stagione andata ben oltre le aspettative iniziali, quest’anno la F si candida fin da subito ad un ruolo da assoluta protagonista: l’organico è profondo, competitivo ed attrezzato in ogni reparto, con elementi di valore e dalle caratteristiche intercambiabili. Poche realtà possono inoltre contare su una spinta come quella del catino di Piazza Azzarita, vero e proprio bunker inespugnabile nella passata stagione (14-1 in campionato, 7-0 nei playoff).

QUINTETTO
Michele Ruzzier (ITA, 1993, 185 cm) – Umana Venezia (Italia A1-2.3 pts e 1.5 ass in 10.6 min)
Chris Roberts (USA, 1988, 193 cm) – Mens Sana Siena (Italia A2-16.1 pts, 4.4 rim e 3.2 ass)
Davide Raucci (ITA, 1990, 197 cm) – CONFERMATO (5.1 pts e 3.0 rim in 20.6 min)
Stefano Mancinelli (ITA, 1983, 203 cm) – Manital Torino (Italia A1-10.0 pts e 4.0 rim in 25.3 min)
Justin Knox (USA, 1989, 206 cm) – Final Genglik (Turchia A2-15 punti e 8.8 rimbalzi)
PANCHINA
Leonardo Candi (ITA, 1997, 190 cm) – CONFERMATO (7.1 pts e 2.0 ass in 20.6 min)
Matteo Montano (ITA, 1992, 188 cm) – CONFERMATO (10.9 pts e 2.1 ass in 22.6 min)
Luca Campogrande (ITA, 1996, 198 cm) – CONFERMATO (2.7 pts in 8 min)
Nazzareno Italiano (ITA, 1991, 198 cm) – CONFERMATO (7.6 pts e 3.8 rim in 20.6 min)
Luca Gandini (ITA, 1985, 206 cm) – Dinamica Mantova (Italia A2-2.9 pts e 3.4 rim in 15.4 min)
COACH – Matteo Boniciolli (CONFERMATO-Italia A2 Finale Playoff)

VIRTUS BOLOGNA

STORIA-Anche le Vu Nere appartengono naturalmente al folto gruppo di ‘intruse’ del secondo campionato nazionale: i suoi 15 scudetti la rendono infatti seconda squadra più titolata d’italia dietro l’Olimpia Milano, e nel ricco palmares bianconero figurano anche 8 coppe Italia e due Euroleghe, conquistate a cavallo del nuovo millennio in quello che rimane il periodo di massimo splendore per il club felsineo (Ginobili, Rigadeau e Danilovic sono solo alcuni dei campionissimi che coach Messina schierava). Nel 2003 la dolorosa radiazione, pochi mesi fa la prima bruciante retrocessione sul campo dalla massima serie.
IL ROSTER-Come prevedibile è stato di fatto smantellato il nucleo portante della passata stagione, allestendo un interessante mix di gioventù ed esperienza: gli americani Umeh e Lawson hanno già recitato da grandi protagonisti in questo campionato, il gruppo italiano può contare su elementi di comprovata esperienza come Ndoja, Rosselli ed il cavallo di ritorno Michelori ma anche sulla freschezza di Spissu (uno dei migliori registi emergenti nel panorama nazionale) e dei tanti prodotti del vivaio bianconero che completano la panchina.
LE PROSPETTIVE-La retrocessione è stata inevitabilmente un brutto colpo da assorbire per l’ambiente, ma la Virtus targata Segafredo in questa stagione ha le potenzialità di condurre un campionato importante. Coach Ramagli dispone infatti di un roster completo, con due bocche da fuoco realizzative importanti nei suoi stranieri e tanta solidità ed esperienza negli altri elementi del roster. Importante anche l’impatto del florido vivaio (Oxilia, Pajola, Penna e Petrovic), per allungare le rotazioni e regalare qualche opzione in più al tecnico livornese.

QUINTETTO
Marco Spissu (ITA, 1995, 184 cm) – Orsi Tortona (Italia A2-9.7 pts, 3.3 rim e 3.6 ass)
Michael Umeh (NIG, 1984, 197 cm) – Ironi Nahariya (Israele-12.9 pts)
Guido Rosselli (ITA, 1983, 198 cm) – Manital Torino (Italia A1-5.7 pts e 3.3 rim)
Klaudio Ndoja (ITA/ALB, 1985, 201 cm) – Dinamica Mantova (Italia A2-12.6 pts e 5.3 rim)
Kenny Lawson (USA, 1988, 208 cm) – Basket Recanati (Italia A2-20.4 pts e 10.6 rim)

PANCHINA
Lorenzo Penna (ITA, 1998, 181 cm) – CONFERMATO (giovanili)
Gabriele Spizzichini (ITA, 1992, 196 cm) – Givova Scafati (Italia A2-6.2 pts, 3.3 rim, 2.2 ass)
Alessandro Pajola (ITA, 1999, 194 cm) – CONFERMATO (giovanili)
Tommaso Oxilia (ITA, 1998, 199 cm) – CONFERMATO (giovanili)
Danilo Petrovic (ITA, 1999, 202 cm) – CONFERMATO (giovanili)
Andrea Michelori (ITA, 1987, 202 cm) – Tezenis Verona (Italia A2-4.4 pts e 2.3 rim in 15 min)
COACH – Alessandro Ramagli (Mens Sana Siena-Italia A2 ottavi di finale playoff)

CHIETI

STORIA-Dopo aver già calcato il palcoscenico della Serie A2 tra gli anni ’70 ed ’80 con le storiche Rodrigo e Birra Moretti, la piazza teatina negli ultimi anni ha intrapreso un percorso di crescita costante che l’ha riportata dalla C1 al secondo campionato nazionale. Prima sfiorando la doppia promozione consecutiva tra il 2010 ed il 2012 (persa da neopromossa la finale-promozione contro Trieste), poi concretizzando il salto in A2 con l’accorpamento dei gironi Gold e Silver. Ed il primo impatto delle Furie con la categoria ha visto i biancorossi di coach Galli centrare una tranquilla salvezza.
IL ROSTER-Rivoluzionato negli spot stranieri, con il duo Golden-Davis che avrà tante responsabilità sul perimetro e l’italo-americano Mortellaro (visto a Rieti ed Agrigento nella passata stagione) a presidiare i tabelloni. Più continuità nel gruppo italiano, che ha mantenuto i vari Sergio, Piazza, Allegretti e Piccoli pur incassando la dolorosa perdita di Monaldi: a fare le veci del regista passato a Sassari sarà Mattia Venucci, reduce da un super-campionato di B a Piombino ed atteso a confermarsi anche al piano superiore nel ruolo nevralgico di play titolare.
LE PROSPETTIVE-Certificare il prima possibile l’obiettivo-salvezza e poi prendere tutto ciò che potrà arrivare in più: questa l’ambizione espressa dall’entourage teatino, nell’ottica di proseguire sulla strada tracciata negli ultimi anni. L’organico appare competitivo e bilanciato tra uomini esperti e giovani interessanti, ma come sempre a questi livelli tanto dipenderà dal rendimento della coppia a stelle e strisce; la presenza di coach Galli, alla terza stagione consecutiva sulla panchina Proger, rappresenta comunque un solido punto di partenza.

QUINTETTO
Mattia Venucci (ITA, 1990, 190 cm) – Basket Golfo Piombino (Italia A2-19.7 pts, 4.9 rim e 4.4 ass)
Trae Golden (USA, 1991, 188 cm) – Entha Engomis Nicosia (Cipro-15 pts)
Cade Davis (USA, 1988, 197 cm) – Karhu Kauhajoki (Finlandia-13 pts, 4 rim e 2 ass)
Luigi Sergio (ITA, 1988, 195 cm) – CONFERMATO (8.3 pts e 4.2 rim in 30 min)
Chris Mortellaro (ITA/USA, 1982, 207 cm) – NPC Rieti (11.8 pts e 8.7 rim)

PANCHINA
Andrea Piazza (ITA, 1989, 189 cm) – CONFERMATO (5 pts, 3.1 rim e 2.6 ass in 22.4 min)
Domenico Antonicelli (ITA, 1997, 186 cm) – Lamezia Terme (Italia C)
Matteo Piccoli (ITA, 1995, 195 cm) – CONFERMATO (3.2 pts e 2 rim in 16 min)
Marco Allegretti (ITA, 1981, 204 cm) – CONFERMATO (12 pts e 4.4 rim in 27 min)
Dario Zucca (ITA, 1996, 201 cm) – Valsesia (Italia B-8.3 pts e 5 rim in 19 min)
COACH – Massimo Galli (CONFERMATO-12° A2 Est)

FERRARA

STORIA-Piazza di importante tradizione cestistica, soprattutto nel passato recente con il Basket Club che nei suoi dodici anni di vita annovera due promozioni sul campo, altrettanti campionati nella massima serie e due Coppe Italia di B. A seguito del fallimento, è la Pallacanestro Ferrara 2011 ad averne raccolto il testimone, raggiungendo subito traguardi importanti: promozione nell’allora DNA al primo tentativo, stabilizzandosi nei campionati seguenti fino all’approdo nella A2 unificata, mantenuta senza problemi lo scorso anno.
IL ROSTER-Organico di talento ed esperienza, sia fra gli italiani che nel duo straniero: entrambi gli americani in forza agli estensi (l’esplosivo Roderick ed il lungo Bowers, reduce da una stagione da titolare nella massima serie) hanno già trascorsi da protagonisti nello Stivale. Lo starting five è completato da elementi di valore come Moreno, Cortese e Pellegrino, dalla panchina gli esperti Ibarra e Soloperto (unici confermati dalla passata stagione) ed i giovani Mastellari e Zani completano le rotazioni di coach Trullo.
LE PROSPETTIVE-Dopo un campionato privo di grandi squilli, al Pala Hilton Pharma quest’anno gli ingredienti per divertirsi sembrano esserci tutti: il roster biancazzurro ha tante importanti bocche da fuoco, e l’intenzione è quella di esprimere un basket spumeggiante e di elevata qualità offensiva. In un roster già collaudato per la categoria ed attrezzato per centrare i playoff, occhio a due elementi dal cui impatto dipenderà tanto per il tecnico rosetano: il pivot Pellegrino che partirà da titolare vicino a canestro, ed il promettente esterno Mastellari che dalla panchina può rivelarsi un’arma preziosissima.

QUINTETTO
Yankiel Moreno (ITA, 1990, 190 cm)-Roseto Sharks (Italia A2-8.3 pts, 3.1 rim e 3.7 ass in 27.3 min)
Terrence Roderick (USA, 1988, 196 cm)-Agropoli (Italia A2-19 pts e 8 rim)
Riccardo Cortese (ITA, 1986, 194 cm)-Tezenis Verona (Italia A2-10.6 pts e 3.4 rim in 24 min)
Laurence Bowers (USA, 1990, 203 cm)-Betaland Capo D’Orlando (Italia A1-11.6 pts e 5.5 rim)
Francesco Pellegrino (ITA, 1991, 212 cm)-La Briosa Barcellona (Italia A2-10.1 pts e 8.0 rim in 26 min)

PANCHINA
Ariel Ibarra (ITA/ARG, 1981, 183 cm) – CONFERMATO (3.6 pts e 1.7 ass in 25 min)
Martino Mastellari (ITA, 1996, 193 cm) – Tesi Group Pistoia (Italia A1)
Nicola Mastrangelo (ITA, 1998, 192 cm) – VIS Ferrara (Under 20 Elite)
Riccardo Zani (ITA, 1997, 196 cm) – Fortitudo Bologna (giovanili)
Mattia Soloperto (5, ITA, 1980, 208 cm) – CONFERMATO (5.7 pts e 3.8 rim in 16.4 min)

COACH-Tony Trullo (Roseto Sharks-Ottavi di Finale Playoff A2)

PALLACANESTRO UNIEURO FORLI’

LA STORIA – La storia cestistica di Forlì ha inizio nel 1946 col nome di Unione Sportiva Juventus Pallacanestro, e da qui inizia la scalata che la porterà nel 1967 a disputare la serie A, seppur per un solo anno. La squadra tornerà in serie A 6 anni dopo con la nascita della serie A2 (1974/1975), e nell’estate successiva nel massimo campionato italiano, dove rimane una sola stagione ma si ripresenterà nel 1979. Negli anni ’80 la compagine oscilla tra serie A1 e serie A2, mentre qui rimane in pianta stabile negli anni ’90. Dopo l’ultimo anno di A1 nel 1995/1996 inizia un declino dal quale la società non si riprenderà più. A gennaio 2015 la società dichiara il fallimento mentre la squadra disputava la Legadue Gold, e nell’estate successiva la squadra viene rifondata col nome di Pallacanestro Forlì 2.015 che centra al primo colpo la promozione in A2.

IL ROSTER – Quello a disposizione di coach Garelli è un roster di buon livello, con quattro conferme rispetto alla promozione dalla serie B di qualche mese fa: i playmaker Michele Ferri e Davide Bonacini, la guardia passaportata Sebastian Vico e il pivot Paolo Rotondo. Per quanto riguarda i due americani, la scelta è ricaduta sull’ex Tortona Crockett e sull’ex Pistoia Blackshear, un pezzo pregiatissimo per la categoria. Sotto i tabelloni sono stati acquistati i giovani Infante e Thiam, talento classe ’98, ma forse l’acquisto più importante è il ritorno a casa di Simone Pierich, esperto e dal passato anche a livello di nazionale.

LE PROSPETTIVE – Nonostante sia una matricola, Forlì è attrezzata per un potenziale campionato da protagonista, grazie a una squadra esperta a cui si aggiungono giovani molto interessanti. Farà il suo anche il fattore campo: la caldissima atmosfera del PalaFiera renderà difficile per qualsiasi squadra vincere in Emilia. L’obiettivo è una salvezza tranquilla, ma non è escluso che i tifosi biancorossi possano sognare in grande.

QUINTETTO

Michele Ferri (ITA, 1985, 191 cm) – CONFERMATO (7.4 pts e 3.3 ass)

Sebastian Carlos Vico (ITA/ARG, 1986, 190 cm) – CONFERMATO (15.3 pts e 2.8 rim)

Wayne Fitzgerald Blackshear (USA, 1992, 196 cm) – Basket 2000 Pistoia (Italia A1 – 10 pts e 3 ass)

Jeffrey “Jaye” Crockett (USA, 1991, 200 cm) – Sam Massagno (Svizzera A1 – 21 pts e 10.8 rim)

Paolo Rotondo (ITA, 1989, 204 cm) – CONFERMATO (10.6 pts e 8.5 rim)

PANCHINA

Davide Bonacini (ITA, 1990, 190 cm) – CONFERMATO (6.4 pts e 1.5 ass)

Francesco Paolin (ITA, 1995, 189 cm) – Eagles Borgosesia (Italia serie B – 12.1 pts e 3.9 rim)

Simone Pierich (ITA, 1981, 200 cm) – Angelico Biella (Italia A2 – 9.6 pts e 3.2 rim)

Francesco Infante (ITA, 1992, 203 cm) – Bakery Piacenza (Italia serie B – 12.9 pts e 6.3 rim)

Iba Koite Thiam (ITA/SEN, 1998, 205 cm) – Don Bosco Livorno (Italia serie B – 4.2 pts e 4.3 rim)

COACH – Luigi Garelli (CONFERMATO – Italia serie B promozione)

ANDREA COSTA IMOLA

STORIA – La società viene fondata da cinque appassionati imolesi nel 1967. Il primo campionato che disputa è la Prima Divisione, e nel giro di 20 anni Imola riesce a raggiungere la B1, dove rimane per otto stagioni fino a quando, nel 1995, arriva la promozione in serie A2. Nel 97/98, sotto la guida di coach Vitucci, arriva un’inaspettata promozione in A1, per cui Imola è costretta a giocare a Faenza. Nelle tre stagioni successive gli emiliani ben figurano con le grandi del basket, disputando anche due coppe europee (la Korac nel 99/00 e la Saporta nel 2000/2001. Nel 2002 arriva la retrocessione in serie A2, cui segue un decennio avaro di successi. Nel 2012 la squadra è potuta tornare a giocare al PalaRuggi con l’abbassamento del limite minimo di posti da 2500 a 2000.

ROSTER – Sono ben cinque le conferme rispetto al roster che ha ben figurato la scorsa stagione: i giovani Cai (playmaker) e Preti (ala grande), le ali piccole Prato e Hassan e il pivot Maggioli. Dal collage di Pennsylvania è arrivato il cannoniere Brandon Norfleet, che non dovrà far rimpiangere Anderson, mentre le chiavi del gioco sono affidate a Travis Cohn, giocatore più esperto, a cui farà da cambio il classe ’96 Tassinari. Sotto i tabelloni sono arrivati da Siena Ranuzzi e l’ex biancazzurro Borra, che si alternerà con Maggioli.

PROSPETTIVE – Dopo la grande cavalcata dello scorso anno conclusasi al 4° posto in regular season e ai quarti dei play-off, la squadra di coach Ticchi è ripartita da una solide base di elementi già presenti unendo diversi giocatori di esperienza che hanno alzato il tasso tecnico della squadra. Insomma, l’Andrea Costa non dovrebbe avere alcun problema a centrare la salvezza, con la speranza di fare qualcosa in più.

QUINTETTO

Travis Cohn III (USA, 1988, 188 cm) – Jaszbernyi – (Ungheria A1 – 14.8 pts e 2.9 ass)

Brandon Norfleet (USA, 1993, 193 cm) – University of Pennsylvania (NCAA – 22.8 pts e 4.3 rim)

Norman Hassan (ITA, 1988, 197 cm) – CONFERMATO (9 pts e 2.4 rim)

Alex Ranuzzi (ITA, 1986, 196 cm) – Mens Sana Siena (Italia A2 – 9.5 pts e 4.3 rim)

Michele Maggioli (ITA, 1977, 212 cm) – CONFERMATO (8 pts e 5 rim)

PANCHINA

Andrea Tassinari (ITA, 1996, 182 cm) – Sangiorgese Basket (Italia serie B – 14.1 pts e 3.2 ass)

Massimiliano Cai (ITA, 1997, 180 cm) – CONFERMATO (0.3 pts e 0.3 ass)

Patricio Prato (ITA/ARG, 1978, 193 cm) – CONFERMATO (10.2 pts e 3 rim)

Jacopo Preti (ITA, 1994, 200 cm) – CONFERMATO (2.1 pts e 1.2 rim)

Jacopo Borra (ITA, 1990, 216 cm) – Roseto Sharks (Italia A2 – 9 pts e 5.5 rim)

COACH – Giampiero Ticchi (CONFERMATO – Italia A2 quarti di finale play-off)

AURORA JESI

STORIA – L’Aurora Basket Jesi nasce nel 1966 dopo lo scioglimento della Springoli. Fino al 1992, però, i successi non arrivano, ma è in questo anno che arriva la svolta: la Sicc Cucine diventa il main sponsor e riesce nel triennio ’94-‘97 a compiere tre salti approdando così in serie A2. Dopo diversi anni di partecipazione ai play-off senza riuscire ad arrivare in fondo, fino alla stagione 2003/2004 che vede i marchigiani vincere la LegaDue abbattendo in finale la Virtus Bologna per 3-0. Ma la permanenza in A1 dura solamente una stagione, a cui seguono diversi tentativi di ritorno in massima serie, senza però che si concretizzino in una nuova promozione.

ROSTER – Coach Cagnazzo ha a disposizione un gruppo di buon livello, con quattro elementi senior confermati: l’asse play-pivot Battisti (classe ’96)-Maganza, l’ala piccola Picarelli e il lungo ex Roseto Janelidze. Il giovane playmaker sarà affiancato da un americano esperto come Tim Bowers, visto a Ferentino la scorsa stagione, mentre l’altro americano è il “3” Dwayne Davis, più realizzatore del primo. Sotto i tabelloni si aggiunge un altro ex Ferentino, ossia Andrea Benevelli, giocatore di indiscusso talento ed esperienza.

PROSPETTIVE – Dopo la salvezza raggiunta ai play-out contro Omegna lo scorso maggio, il roster sembra essere meglio costruito in ogni reparto, con una serie di giocatori esperti che si uniscono ai diversi giovani volenterosi di mettersi in mostra. Le premesse sembrano far ben sperare i tifosi neroarancio: potenziale rivelazione dell’anno.

QUINTETTO

Matteo Battisti (ITA, 1993, 182 cm) – CONFERMATO (2.6 pts e 1.9 ass)

Tim Bowers (USA, 1982, 188 cm) – FMC Ferentino (Italia A2 – 12 pts e 5 rim)

Dwayne Davis (USA, 1989, 196 cm) – Koroivos Amaliadas (Grecia A1 – 18.3 pts e 5.2 rim)

Andrea Benevelli (ITA, 1985, 202 cm) – FMC Ferentino (Italia A2 – 7.2 pts e 3.4 rim)

Marco Maganza (ITA, 1991, 204 cm) – CONFERMATO (7.4 pts e 6.1 rim)

PANCHINA

Filippo Alessandri (ITA, 1989, 190 cm) – Falconara (Italia serie B – 13.8 pts e 5.3 ass)

Guido Scali (ITA, 1998, 196 cm) – Settore giovanile

Andrea Picarelli (ITA, 1996, 196 cm) – CONFERMATO (2.1 pts e 1.3 rim)

Joseph Vita Sadi (ITA/CON, 1997, 198 cm) – Settore giovanile

Giga Janelidze (ITA/GEO, 1995, 200 cm) – CONFERMATO (3.7 pts e 2.8 rim)

COACH- Damiano Cagnazzo (CONFERMATO – Italia A2 1° turno play-out)

PALLACANESTRO MANTOVANA

STORIA – La società nasce nel 2004 come Primavera Mirandola, che inizia la sua scalata che la fa arrivare, nel 2009/2010, in serie B Dilettanti. L’anno successivo arriva la promozione in DNA, alla quale segue una retrocessione; tuttavia, Mirandola viene ripescata e muta il suo nome in Pallacanestro Mantova. Nella stagione 2013/2014, dopo il secondo posto nella regular season, arriva la promozione in A2 Gold con la vittoria in finale su Casalpusterlengo; il secondo campionato nazionale viene mantenuto senza problemi nella successiva annata, mentre nel 2015/2016 è arrivato l’accesso ai play-off promozione in serie A.

ROSTER – Sulla carta i lombardi possono competere con le squadre più forti del girone, con sole due conferme rispetto alla scorsa stagione: gli esperti Gergati e Amici. Reparto americani extralusso col cannoniere Corbett, visto a Treviso e Jesi lo scorso anno, e DeAndre Daniels, ala grande in uscita da Perth, possibile “crack” della stagione; sotto i tabelloni, ai 211 cm di Candussi si aggiunge l’esperienza dell’ex Sharks Sylvere Bryan. Completano il roster, e se la giocheranno sicuramente da protagonisti, i giovani ma allo stesso tempo affermati Vencato, playmaker classe ’95, e Marco Timperi, ala classe ’97 ex Pescara.

PROSPETTIVE – Sicuramente l’obiettivo è migliorare il risultato dell’anno scorso, con la clamorosa eliminazione agli ottavi di finale dei play-off per mano di Agrigento nonostante il vantaggio del fattore campo. Le potenzialità per farlo ci sono tutte, e sicuramente gli Stings di coach Martelossi si presentano ai nastri di partenza in prima fila per sognare il grande salto.

QUINTETTO

Luca Vencato (ITA, 1995, 194 cm) – Assigieco Casalpusterlengo (Italia A2 – 5 pts e 2 ass)

La’Marshall Corbett (USA, 1988, 191 cm) – Aurora Jesi (Italia A2 – 20.9 pts e 2.1 rim)

Alessandro Amici (ITA, 1991, 200 cm) – CONFERMATO (9.5 pts e 3.5 rim)

DeAndre Daniels (USA, 1992, 206 cm) – Perth Wildcats (Australia A1 – 14.8 pts e 7.7 rim)

Francesco Candussi (ITA, 1994, 211 cm) – Consultinvest Pesaro (Italia A1 – 1.7 pts e 1.8 rim)

PANCHINA

Lorenzo Gergati (ITA, 1984, 188 cm) – CONFERMATO (8.7 pts e 2 ass)

Marco Timperi (ITA, 1997, 194 cm) – Amatori Pescara (Italia serie B – 8.7 pts e 4.7 rim)

Andrea Casella (ITA, 1990, 194 cm) – Paffoni Omegna (Italia A2 – 10.5 pts e 4 rim)

Luca Rinaldi (ITA, 1996, 202 cm) – Basket Follo (Italia serie C – 11.2 pts)

Sylvere Bryan (ITA/DOM, 1981, 208 cm) – Roseto Sharks (Italia A2 – 7.7 pts e 6.8 rim)

COACH – Alberto Martelossi (CONFERMATO – Italia A2 ottavi di finale play-off)

Edoardo Testa, ufficio stampa Roseto Sharks