Intervista a Capitan Raminelli, il leader silenzioso

A volte si pensa che il leader di una squadra debba essere estroverso, che debba parlare e dare continuamente consigli ai compagni, alzare la voce quando le cose non vanno, debba far tremare i muri dello spogliatoio per farsi rispettare. Niente di più sbagliato, per lo meno nel caso del nostro nuovo Capitano, Matteo Raminelli. Rami è il vero leader silenzioso della Calorflex Oderzo; poche, pochissime parole, ma tanti fatti. Matteo non alza mai la voce e non dispensa consigli a destra e a manca, però si allena duro, con voglia, con intensità, non si lamenta mai dei colpi subiti in partita o in allenamento, non cerca scuse e quando le cose non vanno è il primo a prendersi le responsabilità. Se deve dare un consiglio ai più giovani lo fa a modo suo, con una pacca sulle spalle e magari un’occhiata di disapprovazione, come per dire “ehi così non va bene, guarda e fai come faccio io…”. Tutti i compagni lo rispettano, lo riconoscono come il leader dello spogliatoio e tutti si affidano a lui quando le cose non vanno come dovrebbero.
Parte da Oderzo giovanissimo e la sua carriera si svolge tra la A2 e la B1 di un tempo, toccando piazze prestigiosissime: Casalpusterlengo, Ozzano, Senigallia, Jesi, Castelletto Ticino, Fortitudo Bologna, Treviglio, Treviso per poi tornare a Oderzo due anni fa.

Abbiamo scambiato due chiacchiere con lui:

Ciao Matteo, cosa ne pensi della squadra di quest’anno?
Ciao a tutti! Prima di tutto è doveroso un saluto a Base da cui prendo il testimone e a tutti gli ex compagni. Non voglio fare paragoni, non sarebbe giusto, mi limito solo a fare delle considerazioni sulla squadra di quest’anno. Mi piace e la trovo completa ed equilibrata nei ruoli, con ottimi giocatori. Il resto dipenderà da noi, da come staremo in campo, legheremo e ci aiuteremo nei momenti di difficoltà.

Parliamo di questo di campionato, il girone sembra tosto ed impegnativo, con molte squadre costruite per vincere, cosa ne pensi?
Con le prime amichevoli/ e tornei ho visto alcune dirette avversarie, delle altre squadre ho letto solo le formazioni sulla carta. Per fare delle previsioni bisogna almeno aspettare il girone di andata. Ci sono comunque diverse società con ottimi giocatori, la differenza per arrivare nei primi posti la farà chi sarà più gruppo e sarà meno altalenante possibile nei risultati. Potrebbe ricrearsi una situazione come l’anno scorso dove in 6 punti si passava dal 3° al 11° posto. Da parte nostra sarà importante non regalare nulla!

Un pregio e un difetto della tua squadra?
In questo momento iniziale di conoscenza non vedo grandi difetti. Come già detto, siamo coperti in tutti i ruoli e c’è molto talento in squadra, la panchina è lunga e anche i giovani stanno lavorando molto bene. Un difetto, in questo momento, è che siamo ancora macchinosi nei giochi e nel capirci, ma è normale. Abbiamo due settimane per lavorarci ed arrivare pronti alla prima di campionato.

Due parole sui tuoi compagni di squadra?
Non voglio parlare dei singoli, sono tutti bravi ragazzi e si allenano con voglia e intensità. Mi ha sorpreso la velocità con cui abbiamo legato in spogliatoio, probabilmente merito del fatto che chi è nuovo e arrivato quest’anno aveva già giocato o conosceva bene uno o più componenti della squadra e questo ci ha agevolato molto nel fare gruppo. Ci sono i presupposti perché si possa creare la giusta amalgama anche in campo.

Un messaggio ai Tifosi…
Un grazie per l’attaccamento alla società e alla squadra che dimostrate ogni anno. Non posso fare previsioni, quello che prometto è che cercheremo di dare il massimo per ricambiare noi stessi del duro lavoro in palestra e dare soddisfazioni a voi che ci supportate sempre. A proposito, portate amici e parenti al Palaopitegium! Insieme, noi in campo e voi sugli spalti, dobbiamo farlo diventare una fortezza!
Vi aspettiamooo!
E sempre…FORZA ODERZO!

Grazie Matteo, siamo sicuri che sarai un Grande Capitano, come tutti quelli del passato.

da http://www.basketoderzo.com