Podolife, Elena Ramò: "Siamo sulla giusta strada"

30 settembre 2022
Podolife, Elena Ramò: "Siamo sulla giusta strada"

L’esterna reduce dalla promozione con San Giovanni Valdarno presenta l’avventura a Treviso.

Elena Ramò è uno dei volti nuovi della Podolife 2022/2023. Guardia classe 1994, è stata uno dei grandi colpi del mercato estivo della società orange, che è riuscita a strapparla alla concorrenza di tanti altri club.
Ramò è stata infatti protagonista della grande cavalcata di San Giovanni Valdarno verso l’A1 nella scorsa stagione, ma in carriera ha giocato con Nico Basket, Alpo, Ferrara, Battipaglia e Cervia e in serie A1 dove ha vestito le canotte di Empoli e Battipaglia.

Elena com’è iniziata questa nuova avventura a Treviso?
“Direi molto bene, specialmente considerando che nel roster ci sono molte ragazze nuove. Siamo partite subito bene e questo ci porta un pezzo avanti sul lavoro da fare. In palestra stiamo lavorando molto sia tecnicamente che fisicamente e penso si sia visto in queste prime amichevoli. Direi che siamo sulla strada giusta”.

Cosa ti ha convinto del progetto della Podolife?
“Innanzitutto la squadra che è stata allestita, conoscevo già alcune delle giocatrici che ne fanno parte e ho pensato fosse ideale per me. Inoltre mi piace l’idea che ci sia un progetto di fondo che miri a un miglioramento e a una crescita anno dopo anno”.

Arrivi da un campionato vinto a San Giovanni Valdarno. Cosa ti sei portata a Treviso di questa importante esperienza?
“Vivere un campionato di alto livello e portarlo a termine con una promozione è sempre speciale e speriamo di poter trasferire parte di quell’entusiasmo anche qui a Treviso visto che ritrovo sia Sofia Vespignani che Laura Gatti che hanno vissuto con me la stessa bella esperienza”.

Si preannuncia un campionato di alto livello. Che idea ti sei fatta?
“È forse il campionato più equilibrato a cui abbia partecipato. Se escludiamo un paio di squadre che puntano molto in alto, penso ce ne siano molte altre altrettanto competitive, in grado di mettere in difficoltà le prime della classe. Credo che questo possa valere anche per noi, proveremo a fare bene anche utilizzando quell’identità di squadra che stiamo cercando di costruire. Non credo ci saranno partite impossibili, ma al tempo stesso nessuna gara sarà facile”.

Ufficio Comunicazione NPT