La pivot della Cb Stampi Treviso Sara Kanyinda torna a ruggire sul parquet, la fine di un incubo.

16 gennaio 2020 AUTORE: cuoreetesta
  La pivot  della Cb Stampi Treviso Sara Kanyinda torna a ruggire sul parquet, la fine di un incubo.

Un sorriso Orange bello come il sole, di quelli che ti contagiano per l’emozione. E’ quello della nostra Sara Kanyinda che ha finalmente fatto il suo esordito in campionato dopo un anno e mezzo di assenza per infortunio.

La chiamata di coach Luciana Montelatici è arrivata al 32’43” di gioco della sfida di sabato scorso contro il Sistema Rosa. Applausi per Roberta Della Riva richiamata in panchina e anche per Sara sul cubo dei cambi. Numero 20 sulla sua maglia di gioco, cinturino bianco sottorotuleo sul ginocchio sinistro è la fine di un incubo per lei.

“Era un momento che stavo aspettando da un anno e mezzo, tanto è stato il periodo che le mie ginocchia infortunate mi hanno costretto a rimanere fuori” spiega Sara Kanyinda. “Credevo di rientrare un po’ prima ma per un altro infortunio ho dovuto lavorare atleticamente per recuperare la massa muscolare e la condizione migliore. Sono contentissima potere essere d’aiuto alle mie compagne e fare vedere che posso dare il mio contributo”.

Alla prima palla giocabile hai lasciato sul posto la tua marcatrice diretta provando l’entrata di destro. Come hanno risposto le gambe?

“Mi hanno dato segnali importanti, hanno risposto bene, coach Luciana Montelatici ha voluto gettarmi nella mischia per farmi respirare un po’ il clima partita. E come detto non vedevo l’ora, dopo un girone d’andata passato a lavorare duramente in palestra”.

Siamo davvero felici per te Sara, rivederti sorridere e nuovamente sul parquet ci fa bene al cuore.

Uffcio Stampa Npt Treviso
Thomas Maschietto