Intervista a coach Pippo Campagnolo

30 gennaio 2015
Basket_Bassano_coach_Pippo_Campagnolo.jpg

Coach Pippo Campagnolo: “A San Vendemiano serve la partita perfetta. Classifica? Guardiamo partita dopo partita”.

Il Basket Bassano Orange 1 viaggia a San Vendemiano in una delle trasferte più importanti dell’anno, una vittoria può dare continuità di risultati ai rossogialli ma soprattutto tenere accesa la speranza play off. “Andiamo ad affrontare una formazione, il Rucker, costruita per vincere il campionato o come minimo raggiungere i play off – spiega coach Pippo Campagnolo – sono una squadra che conosciamo bene, coach Volpato è un amico oltre che ad un grande allenatore, Carlesso è un ex e con Colli uno dei lunghi più forti del campionato. Per vincere dobbiamo fare la partita perfetta”. I due punti sono importanti se si vuole ancora sperare nei play off. “Io la classifica non la guardo, come squadra pensiamo a giornata dopo giornata – continua coach C – noi andiamo a giocarci la nostra partita stando attenti ai loro secondi tempi: San Vendemiano è una squadra che esce nel terzo e quarto quarto, dove tende ad ammazzare le gare, dovremo esserci mentalmente dal primo all’ultimo minuto”. La vittoria di Mestre dà morale e dimostrazione che, nonostante le assenze, la squadra non molla mai. “La vittoria è importante per la testa e soprattutto per farci capire che noi, per stare in partita, dobbiamo difendere: nelle ultime due gare abbiamo concesso una media di 55 punti o meno, il recuperare palla e rimbalzi poi ci aiuta in attacco dove siamo più fluidi”. Non si andrà a San Ve al completo. “ Infermeria? Buone notizie da Bonivento che potrebbe essere anche convocato, mancherà Crosato che però potrebbe accelerare i tempi di recupero per le prossime gare. Nota negativa l’assenza di Davide Battistello, per motivi personali: contro Mestre ha fatto vedere quello che ho sempre pensato, dai tempi di Montebelluna in C1, lui è un giocatore che ci può stare benissimo in questa categoria, ha personalità e sicurezza”. Il Bassano nelle ultime partite ha adottato una linea verde, più spazio ai giovani che saranno il futuro di questa squadra. “Stiamo dando minuti ai nostri giovani e loro stanno ripagando la nostra fiducia: Zonta ne è la dimostrazione avendo giocato gran parte del quarto quarto, ma anche Salvato e Bortoli sono stati positivi quando chiamati in causa. Certo dobbiamo stare attenti a non gettarli troppo nella mischia, il passaggio da giovanili a prima squadra non è facile, bisogna dosarli e farli crescere partita dopo partita”.

Ufficio Stampa Basket Bassano 1975