Archiviare Oderzo, pensare a Mestre

17 ottobre 2014
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Il Basket Bassano Orange 1 è reduce dalla prima sconfitta di questa stagione 2014/15, subita nella sfida casalinga al PalaAngarano contro gli opitergini di Basei e Pozzebon. Una gara dura, combattuta dal primo all’ultimo minuto, terminata 61-69 per gli ospiti. “Dà fastidio e soprattutto dispiace per i nostri tifosi, accorsi numerosi – spiega coach Pippo Campagnolo – sapevo quanto tutti ci tenevano ad una vittoria. A fine gara tutti ci hanno incoraggiato per la prossima contro Mestre, un buon segnale”. Una sconfitta dopo la buona prestazione a Spilimbergo. “C’è mancata la fluidità in attacco, penso sia questa la chiave dell’analisi della partita – continua il coach – a Spilimbergo avevamo trovato un buon giro palla e riuscivamo ad attaccare bene il canestro, contro Oderzo spesso si è visto un passaggio, un tiro, poi se la palla non entra è normale che ci si innervosica e si forzi”. Anche perché Oderzo, con i suoi lunghi, riempiva bene l’area. “Diciamo che è una loro caratteristica, nessuno ha due lunghi con un passato di Serie A come Basei e Raminelli, mi piace però che i nostri abbiano l’istinto di attaccare anche contro due totem d’area di 206. La partita di Oderzo è stata solida, concreta, hanno segnato nei momenti giusti, cosa che a noi è mancata”. Se si vuole guardare il bicchiere mezzo pieno, molti minuti per i giovani che hanno dimostrato buone qualità. “Venivamo da una settimana strana, in cui alcuni giocatori non si sono allenati al meglio, quindi i nostri giovani sapevano che avrebbero avuto minuti e hanno provato a sfruttare le loro possibilità. Guisse ha dimostrato che c’è una buonissima base su cui lavorare, ovviamente per un diciannovenne giocare contro lunghi di esperienza e di categoria superiore non è facile. Ma sono contento di come si sono comportati, quest’anno abbiamo una panchina più lunga”. Panchina che sarà utile a Mestre, visto gli acciacchi prolungati di alcuni giocatori. “Abbiamo Mirko Camazzola e Gallea non al cento per cento, ancora problemi di playmaking visto che il Gallo stava dando minuti anche in quella posizione. Vorrà dire che ci sarà più spazio per altri, uno stimolo per loro per fare bene”. Andare a Mestre contro una squadra che in questo momento è a 0 punti. “Sappiamo che loro sono obbligati a vincere, sarà una gara difficile che vorrei giocare con tutti i miei al 100%. Mestre ha un roster diverso dallo scorso anno, ha perso Causin che se ne è andato a Padova ma ha giocatori per sostituirlo. In più ha sempre Chinellato e Delle Monache, sicuramente atleti di categoria superiore. Noi andremo con la convinzione di potercela giocare e di ritornare alla vittoria”.

da http://www.pallacanestroabassano.it