Rassegna Stampa: Albignasego attivo, un tris di acquisti

È invece ormai ben definito il gruppo del nuovo Albignasego di Giovanni Pellecchia (C Regionale): il vuoto lasciato da Davide Cominato è stato colmato con gli ingaggi di Luca Roin, Alberto Livio e Raphael Caraffa.
Roin, play atestino classe ’95, arriva dalle ottime annate con la Virtus Padova ed è stato fortemente voluto da Pellecchia, che l’ha allenato nelle giovanili. Livio e Caraffa, entrambi ali di 23 anni, provengono invece da Mestre (DnC) ed Alvisiana (D Reg.). Si tratta di tre giocatori molto duttili, capaci di allargare il gioco perimetrale e dotati di buon tiro.
Da Solesino (D Reg.) si è accasato all’Albignasego il lungo Alberto Ferro, 20 anni, l’anno scorso in doppio tesseramento con Terme in Promozione.
«Non posso che ringraziare il presidente Franco De Marchi e la società per gli sforzi fatti in questa campagna estiva: siamo pronti per fare un ottimo campionato», commenta coach Pellecchia.
Nicola Cesaro, da ‘Il Mattino di Padova’, domenica 20 luglio

L’Albignasego cala un “tris”. La società del Presidente Franco De Marchi, dopo cinque conferme (i cugini Marco e Francesco Nanti, Scarpa, Vizzotto e Navaglia) e il rientro del lungo Alberto Ferro (‘94 nella stagione scorsa in doppio tesseramento tra Solesino in D e Terme Euganee in Promozione), irrompe sul mercato annunciando – in un colpo solo – tre nuovi acquisti: Luca Roin, Alberto Livio e Raphael Caraffa.
I primi due scendono dalla DnC: Luca Roin, play di 1.80 classe ’95, arriva dalla Broetto Virtus dove nelle ultime due stagioni è stato il cambio di Leo Busca (high stagionale i 13 punti contro lo Jadran); Alberto Livio, ala forte di 1.95 del ’91, proviene invece dalla Bc Mestre. Il terzo volto nuovo è Raphael Caraffa, ala di 1.93 del ’91, che nelle ultime due stagioni è stato un elemento chiave nell’Alvisiana Venezia di serie D.
«Sono soddisfatto – spiega il coach Giovanni Pellecchia – e ringrazio il presidente per gli sforzi profusi: dopo la partenza di Cominato, un terminale offensivo importante, con il direttore tecnico Toni Paperini abbiamo cercato di “ripensare” la squadra. Roin è un giocatore che ho già allenato e fortemente voluto; sono convinto che, dopo essere andato “a scuola” da Busca, al piano di sotto potrà dimostrare tutto il suo valore. Gli altri due, invece, non li conosco personalmente ma ho ottime referenze: sono grandi atleti e ragazzi seri. Livio, in particolare, è un ottimo difensore e “animale” d’area. Nel complesso, sono tutti giocatori atletici con buona attitudine per l’uno contro uno: caratteristiche fondamentali per una squadra che della carica agonistica dovrà fare il suo punto di forza».
Giovanni Pellecchia, da ‘Il Gazzettino’ di Padova, domenica 20 luglio