La scheda della neopromossa S.Martino Basket

5 novembre 2011 AUTORE: EDSport - Uff.Stampa
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Riflettori puntati sul San Martino Basket, società all’esordio nel campionato di serie D maschile dopo la promozione ottenuta al termine della scorsa stagione.

A parlarci di questa nuova realtà del basket veneto ci pensa il dirigente Achille De Angelis, storica figura della palla a spicchi veronese e non solo:
«E’ una società nata dieci anni fa sostanzialmente per fare del basket giovanile: in seguito si è innestata una prima squadra, come sbocco per i migliori giovani che escono dal settore giovanile. Nel giro di tre anni siamo passati dalla prima divisione alla serie D: purtroppo dobbiamo fare i conti con un impianto poco capiente, tanto che nella finale del campionato di Promozione, molta gente è dovuta rimanere fuori».

Chi guida la società che tanto bene ha fatto soprattutto nell’ultimo anno?
«Benissimo, direi: lo scorso anno, oltre al campionato di Promozione, abbiamo vinto anche il torneo provinciale “Aquilotti”, segno che il settore giovanile continua ad essere curato. Inoltre abbiamo un sito internet www.sanmartinobasket.com molto ben fatto e sempre aggiornato. I fondatori della società, tuttora opeativi, sono: Stefano Russo, che è il presidente, Ilario Ceschi e Roberto Zago».

Parlaci della prima squadra e dell’impatto con il campionato di serie D
«La squadra è esattamente quella che ha compiuto il salto di categoria: sono arrivati in più due giovani, che tra l’altro sono cresciuti da noi, Romeo e Pozzato, che lo scorso anno erano in prestito a San Bonifacio. E’ una squadra giovane, pimpante, che gioca bene: l’allenatore, Paolo Garnero, sta facendo un ottimo lavoro. Grinta e velocità sono le caratteristiche principali della squadra, ma il vero punto di forza è il gruppo: è vero, nelle singole partite qualche giocatore può spiccare sugli altri, ma la nostra forza è il gruppo, ripeto. Da notare che nessuno di loro ha esperienza in questa categoria: se devo dire però un neo della squadra, è la mancanza di un vero lungo di peso. Oltretutto in questo periodo siamo privi del nostro capitano Enrico Nodari, un lungo che ci farebbe molto comodo».

Il vostro record sinora è di due vittorie e tre sconfitte
«Sì, abbiamo dimostrato di poterci stare in questa categoria: abbiamo vinto contro una squadra sino a quel momento imbattuta come Trevignano e le sconfitte, a parte la gara d’esordio, sono avvenute con pochi punti di scarto».

Insomma, potete puntare all’ottavo posto?
«Non esiste assolutamente un pensiero di questo genere: oggi andiamo di giornata in giornata a scoprire com‘è questo campionato. Domenica ospitiamo la capolista Castelfranco e staremo a vedere come andrà a finire».

Andrea Etrari