XXV° Folgaria Basketball Camp – Ospiti illustri alla presentazione del Folgaria Basketball Camp 2012

Il camp di Renato Caroli, che quest’anno raggiunge il prestigioso traguardo del 25ennale, è stato presentato oggi a Verona, nella sede della GlaxoSmithKline.
Al tavolo delle autorità hanno preso posto infatti, oltre al padrone di casa Alessandro Marchini, Vice Presidente Risorse Umane e Comunicazione GSK, gli ex campioni Marco Bonamico, Presidente di Legadue, Ario Costa, direttore generale del Basket Brescia Leonessa e Mauro Sartori, team manager della Benetton Basket.

Alessandro Marchini ha illustrato la storia e l’impegno di GlaxoSmithKline in Italia e nel mondo: non sono mancati riferimenti alla Scaligera Basket, targata Glaxo, che negli anni ’90 visse i suoi anni più gloriosi proprio con il marchio della multinazionale veronese sulle maglie, conquistando la coppa Italia nel 1991 (al proposito è stato proiettato un suggestivo video-clip).
La parola è passata poi al direttore del FBC Renato Caroli che ha ripercorso la storia del camp, che partì proprio da Verona con 25 ragazzi che salirono a Folgaria nel 1988: «La favola iniziò lì e arriva sino ai giorni nostri, dopo un lungo percorso, caratterizzato da grandi coaches e grandi personaggi. Ho ritenuto doveroso invitare, oltre a Marco Bonamico, che a fine anni ottanta era il presidente dell’Associazione Giocatori di Basket e il nostro si chiamava GIBA Camp, Ario e Mauro che sono due grandi amici e che a Folgaria hanno vissuto per anni la settimana a tutto basket. Questa non è una cosa scontata, perché il valore aggiunto del FBC è la grande famiglia dello staff che è qui rappresentato da alcuni allenatori e collaboratori storici come Pedro Paiola, Roberto Rugo, Simone Guadagnini, Marcello Ruffo, Massimo Scalabrin, i quali, assieme a tanti altri, hanno fatto diventare grande la manifestazione. I protagonisti del camp sono però i ragazzini, tutto ruota intorno a loro, ma senza il mio staff non sarebbe stato possibile scrivere questa meravigliosa favola».

Il brillante presentatore Mario Poli ha poi introdotto due video-clip emozionali del FBC, prima di dare la parola a Marco Bonamico: «La cosa che mi piace più del camp è l’entusiasmo che gli istruttori mettono nell’insegnare basket ai ragazzi. Il professionismo è bello e stressante, ma la grande forza della nostra pallacanestro sono questi allenatori che lavorano nei nostri settori giovanili, spesso gratuitamente. Noi abbiamo bisogno di grandi allenatori, la crescita del movimento parte tutta da lì e l’entusiasmo che c‘è nei basketball camp deve essere trasferito anche nelle nostre palestre. Grazie a Renato per questi 25 anni e anche per i prossimi 25!».

Il microfono è passato ad Ario Costa che ha ricordato gli anni passati a Folgaria: «Renatone è il papà di tutti noi che siamo stati a Folgaria in questi 25 anni: per me era una settimana di vacanza, ma anche una settimana per stare assieme, parlare e giocare a basket che, alla fine, è la cosa che ci piaceva e ci piace di più».

Infine Mauro Sartori: «Siamo noi che dobbiamo ringraziare Renato: nelle settimane trascorse a Folgaria, io mi sono solo divertito; non ho mai sentito stanchezza, mi sentivo un bambino… Poi devo dire che il FBC si è sempre rinnovato e ha continuato a offrire nuove proposte ai ragazzi: a Folgaria ho sempre visto le facce dei bambini sorridenti, con la gioia dipinta sul volto».

E’ seguita poi la toccante testimonianza del dott. Massimo Ciotti, papà di Tiziano, giovane promessa del Basket Anagni ed ex ‘camperino’ che nel luglio scorso perse la vita per un aneurisma: a Tiziano è stato dedicato il palazzetto dello sport di Anagni ed un torneo che si è svolto da poco nella cittadina laziale.

Spazio infine agli interventi ‘istituzionali, a cominciare dal Direttore dell’APT di Folgaria, Lavarone e Luserna Stefano Tomasi che ha ricordato il raduno a Folgaria a partire dalla prossima settimana della Nazionale sperimentale e, durante l’ultimo turno del FBC, quello della Nazionale maggiore
di Pianigiani; al Vice Sindaco di Folgaria Maurizio Struffi, che ha parlato dell’impegno dei Missionari Folgaretani, grazie ai quali il FBC da anni ha adottato una bambina colombiana; al Presidente della Cassa Rurale di Folgaria Claudio Tezzele, che ha ricordato che i valori dello sport sono proprio quelli che si vivono al FBC.
Presenti tra il pubblico, oltre ad una rappresentanza della Scalgera Basket Verona e degli Amici del Basket VR, gli ex nazionali Andrea Camata e Cristiano Zanus Fortes.

Andrea Etrari – Uff. Stampa FBC