Il Panda fa harakiri, la Dorys esulta.

9 dicembre 2014 AUTORE: Basketcorallo
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Secondo stop casalingo per il Panda, una sconfitta tanto inattesa quanto inaspettata per quanto visto sabato pomeriggio al Palahangar di via dell’Aeronautica; il quintetto di casa, dopo una gara che lo aveva visto condurre senza eccessive difficoltà, crolla nel finale contro una Dorys mai doma trascinata alla vittoria da un implacabile De Echeverria. Ma andiamo con ordine, nel primo quarto un Panda contratto lascia troppo spazio agli ospiti che concretizzano maggiormente in fase offensiva a dispetto degli avversari che sbagliano eccessivamente negli appoggi e nelle conclusioni spesso affrettate e mal organizzate. Tuttavia il sodalizio monserratino dopo la sbandata iniziale si riorganizza e con un Tosadori in splendida forma (30 punti finali) riesce a riequilibrare la partita arrivando a chiudere la prima frazione sul 17-19. Nel secondo quarto i ragazzi di Locci ingranano nel gioco e nel rendimento assestando i canestri giusti al momento opportuno, anche sul piano difensivo una difesa a zona attenta toglie spazio alle giocate dei ragazzi di coach Cuneo. Alla sirena che porta tutti al riposo lungo il punteggio sul tabellone luminoso segna 40-32. Negli spogliatoi un Fabio Locci solo parzialmente soddisfatto fa il punto del match e mette in guardia i suoi sugli scenari che potrebbero aprirsi nel caso di un finale punto a punto. Qualora infatti non si riuscisse a chiudere la partita nel terzo quarto, anche sfruttando un possibile calo fisico degli avversari, li esorta a prestare la massima attenzione e concentrazione per non fari si che, come già accaduto, sia un singolo episodio a decidere le sorti della gara. Alla ripresa del gioco si mantiene un sostanziale equilibrio nei quintetti in campo con i padroni di casa che controllano senza però riuscire a distanziare nettamente gli avversari. Il margine di distacco fra le due contendenti oscilla sempre attorno alle dieci lunghezze prontamente ridotte dalle incursioni in area di Pirino e De Echeverria che mantengono sempre in gioco la Dorys. In chiusura di tempo il Panda è sempre avanti (55-48) ma l’esiguo vantaggio di sette lunghezze lascia presagire un finale aperto a qualsiasi risultato. Nei primi minuti dell’ultima frazione il leitmotiv dell’incontro non cambia, ma a quattro minuti e cinquanta secondi al termine, con i monserratini sul +8, si verifica l’episodio chiave che segna lo spartiacque della gara. Su palla recuperata dalla Dorys nella metà campo avversaria e conseguente contropiede di Pirino viene fischiato un fallo antisportivo a Russo. Da questo provvedimento montano una serie di infuocate proteste contro la sanzione inflitta al numero dieci in maglia bianca che portano, nell’ordine, ad un tecnico all’allenatore, e ad una espulsione. A farne le spese il cecchino di casa, Nicola Tosadori, reo, secondo l’interpretazione dell’arbitro, di offese ingiuriose, costretto anzitempo a lasciare il rettangolo di gioco. Con una serie di tiri liberi in proprio favore e con il morale a mille i giocatori di Cuneo centrano dapprima la rimonta e di qui il sorpasso con un glaciale De Echeverria vero trascinatore dei suoi, che realizza dodici punti consecutivi. Di contro un Panda frastornato e incapace di reagire non riesce a mantenere la concentrazione e crolla miseramente incassando la terza sconfitta, la seconda consecutiva fra le mura amiche.