Il Panda fa e disfa, Siliqua festeggia

24 novembre 2014 AUTORE: Basketcorallo
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Il Siliqua si conferma bestia nera per il Panda e dopo una partita avvincente ma anche eccessivamente nervosa combattuta per quarantacinque minuti espugna il palahangar di via dell’Aeronautica; seconda sconfitta consecutiva e primo stop stagionale fra le mura amiche per il sodalizio monserratino. Il Panda fa tutto da solo e getta alle ortiche nell’ultimo quarto il bottino pazientemente e faticosamente accumulato nell’arco della partita. I padroni di casa partono subito bene e conducono in avanti, tanto nel gioco quanto nel punteggio, anche grazie ad una buona percentuale in attacco (Nicola Tosadori match scorer con 31 punti). Il quintetto schierato da coach Locci portatosi in vantaggio, pur con qualche eccessiva leggerezza difensiva, chiude in avanti il primo parziale (27-22) con un fortunato tiro di Tomaso Locci da centrocampo. Nel secondo quarto il ritmo della gara si mantiene su ritmi abbastanza elevati con i padroni di casa che cercano di tenere a bada la foga del Siliqua i cui giovani elementi di coach Frongia si rivelano dei validi avversari ben preparati fisicamente dotati di un buon tiro dalla lunga distanza che non lascia tranquillo il tecnico avversario. Si va quindi al riposo lungo sul punteggio di 49-40 con un canestro da tre sulla sirena di capitan Porcu che fa il verso a quello avversario del primo tempo riportando i suoi sul meno nove. Negli spogliatoi coach Locci, affatto soddisfatto per l’andamento della gara, sprona i suoi a cambiare radicalmente atteggiamento in campo; il tecnico monserratino cerca di inculcare una mentalità orientata verso una maggior lucidità offensiva per non cadere nella trappola dei giovani avversari che sul pressing hanno recuperato diversi punti. Un pizzico di concentrazione unito ad una maggiore intelligenza tattica, secondo coach Locci, potranno consentire alla squadra di apportare le migliorie necessarie. La ripresa del gioco nel terzo periodo è più contratta rispetto alle precedenti frazioni con un maggior equilibrio sul rettangolo di gioco che rende viepiù maschio il gioco; contestualmente anche il nervosismo in campo subisce un’impennata, a farne le spese sono soprattutto i padroni di casa che si lasciano sopraffare dall’irritabilità. La coppia arbitrale senza indugio sanziona quegli atteggiamenti reputati sopra le righe e fioccano le sanzioni, Angelo Russo viene espulso dal campo per proteste e a fine gara saranno altri sei giocatori, da ambo le parti, ad uscire dal campo per cinque falli. Il tempo di chiude sul 64-55, la partita, nonostante tutto, si mantiene avvincente e combattuta con i padroni di casa che, a fatica, riescono a ricacciare le sortite avversarie. Nell’ultimo quarto il Siliqua si riavvicina pericolosamente e con grande determinazione riacciuffa il Panda (82-80); infine, dopo una serie di spiacevoli episodi e di contestate decisioni arbitrali, due tiri liberi realizzati con freddezza dall’ottimo Frisolone (20 punti, migliore dei suoi assieme a Davide Boi, 30 punti) consentono al Siliqua di strappare il supplementare (82-82). Nei cinque minuti extra il Panda, orfano dei suoi elementi migliori usciti per cinque falli, cerca di risollevarsi dalla batosta psicologica sono tuttavia gli ospiti, galvanizzati per aver raddrizzato una situazione che appariva compromessa, a portare a casa risultato e partita chiudendo sul 85-93 con Boi e Frisolone che non sbagliano dalla lunetta i tiri decisivi.