Rubriche [Spunti di Coach G.Venuto] Tecnica: La Mission Primaria e altro...in Croazia

28 novembre 2014
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La mission primaria degli Istruttori di Basket è quella di portare le nuove generazioni ai massimi livelli possibili, di sottolineare giorno per giorno l’importanza del miglioramento Fisico, Tecnico e Psicologico di tutti i ragazzi a loro affidati, senza guardare la differenza del loro livello di partenza, perché come disse un grandissimo coach Americano: “ogni ora e ogni giorno” di duro e costante allenamento, portano un Mattoncino essenziale per la costruzione di un futuro campione”. Sono rientrato la settimana scorsa da un viaggio di lavoro in Croazia, come sempre dopo il lavoro, in serata sono andato a vedere un allenamento di giovani in una palestra vicino all’Hotel dove alloggiavo, visto che il figlio del proprietario 16 anni, ma già alto 2 metri e 02 mi aveva invitato. Orario di inizio allenamento ore 18 termine ore 20, naturalmente ho anche chiesto quante volte a settimana si allenava, la risposta (ogni giorno! tranne il giorno della gara di campionato). La prima sorpresa in palestra è stata quella di vedere i giocatori da soli per circa 15 minuti, ognuno con il proprio pallone e ben altri 4 tabellonni, totale 6 Canestri (2 Fissi sul rettangolo Regolare di Gioco e gli altri 4 mobili negli angoli. Ogni atleta faceva liberamente fondamentali individuali di palleggio, tiro e ball-handling. Finita questa prima parte senza intervento dei 2 istruttori, iniziava l’allenamento guidato dai loro Tecnici e vi garantisco che per l’intera durata della seduta non ho sentito e non ho visto mai un giocatore distratto a parlare mentre era in fila, oppure a sghignazzare e fare confusione, come invece accade sempre dalle nostre parti. Tralascio la parte degli esercizi preliminari e vado ad un altro aspetto importante, cioè la cura dei particolari e della velocità di esecuzione di ogni esercizio e per essere eseguita da giovanissimi di 16/18 anni devo dire che i croati continueranno a stare ben in alto nelle classifiche Europee e Mondiali.

Coach Giovanni Venuto