Il commento del martedì: Bor - San Daniele

14 gennaio 2015
Logo Pol. Libertas Acli

Sabato a Trieste tutti pensavano che Il Michelaccio iniziasse il 2015 con una prestazione diversa, invece la squadra si è presentata a cospetto del Bor con la paura di non cancellare la immeritata sconfitta al supplementare con la Bluenergy Codroipo della vigilia di Natale.
Infatti Pellarini e compagni sono partiti molli, subendo la velocità dei triestini che, con conclusioni dall’arco e da sotto misura, hanno portato il tabellino subito a loro favore.
Un divario che è aumentato nel secondo quarto quando la difesa sandanielese ha continuato a non contenere il gioco del Bor e complici anche le percentuali al tiro (21% da 3 e 47% ai liberi) ha portato i padroni di casa al riposo con il rassicurante punteggio di 42 – 30.
Dopo il riposo è sceso in campo un altro Il Michelaccio: una squadra più determinata che spesso si è riportata a due possessi dai triestini, ma che non è risucita mai ad agganciare gli avversari.
E’ Bonetta che pone fine alla gara con belle conclusioni in penetrazione e dalla lunga distanza.
Per Il Michelaccio un’altra occasione persa contro una squadra che ha vinto meritatamente, ma comunque in una posizione di classifica e con ambizioni diverse dai sandanielesi.
Dalla partita casalinga di sabato prossimo contro la Credifriuli Cervignano Il Michelaccio deve cambiare registro e tornare la squadra di inizio campionato: la stessa che ha dimostrato di poter avere un ruolo da protagonista in un campionato, pur equilibrato, come quello di quest’anno.

Bor Radenska Trieste 71 – 63 Il Michelaccio San Daniele

Sara Puntel – Ufficio Stampa Il Michelaccio San Daniele