Don Bosco - San Daniele: il commento del martedì

29 ottobre 2014
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Una vittoria inaspettata: l’Eppinger Don Bosco Trieste batte Il Michelaccio San Daniele del Friuli per 66 – 68 al PalaFalcone e Borsellino e dà un colpo di spalla al periodo di crisi che aveva caratterizzato questo inizio di campionato. Nell’affermazione della squadra di Daris contro i collinari spicca certamente un nome: è quello di Luca Catenacci, ala/pivot di 194 centimetri classe 1985 al secondo anno di fila in maglia “Talents”. Un veterano, che in questi anni ha militato fra C1 e D con diverse casacche e che contro San Daniele ha recitato un ruolo da protagonista, con 24 punti a referto; tocca a lui commentare il momento della squadra. “E’ stato certamente un risultato inaspettato; eravamo consci di essere a ranghi ridotti, stante le importanti assenze di Spangaro, Gordini e Pecchi, ma questo ha dato maggiori responsabilità a ognuno di noi “superstiti”. Tutti quanti abbiamo tirato fuori il meglio di noi e abbiamo portato a casa i due punti grazie a un’ottima prestazione difensiva; direi che è stata proprio la vittoria del gruppo. I miei 24 punti? Sono arrivati soprattutto grazie a scelte difensive degli avversari, che hanno braccato Schina e Carlin: questo mi ha aperto molto spazio che sono riuscito a sfruttare. Si tratta di una vittoria importantissima per il morale: direi che in questo momento in cui abbiamo problemi fisici e assenze varie ci stiamo compattando ancor di più, sono contentissimo di come siamo riusciti a trovare una soluzione. Ora incontriamo la Blue Service Fagagna, nella giornata di sabato: loro sono certamente una squadra valida, ma noi cercheremo di sfruttare tutte le armi che abbiamo a disposizione; contro San Daniele è toccato a me, magari contro Fagagna sarà qualcun altro a segnarne 24 di punti. Le potenzialità per far bene ce le abbiamo, ritengo che possiamo concorrere per la sesta/settima posizione in classifica, magari agganciando i playoff”. E fra le tante buone notizie di questa settimana, ne arriva un’altra che riguarda un nuovo sponsor entrato di recente nel “Green Pool”: è Hydro City, ristorante e american bar di Via delle Beccherie 1 a Trieste. Una location molto frequentata dalla gioventù triestina, che si tingerà di “verde” con il Don Bosco Trieste: idee, aperitivi gustosi, pranzi veloci, dj set e live set sono solamente alcune delle specialità del locale di Chiara Bertoni, che oramai da anni è diventato un punto di riferimento della vita notturna del capoluogo regionale. Sarà proprio all’Hydro City che i “Talents” troveranno modo di festeggiare le proprie vittorie e le ricorrenze più importanti, sempre all’insegna dell’entusiasmo.

Ufficio stampa Eppinger Don Bosco Trieste